Continuo la serie delle pubblicità d’epoca, che ritengo particolarmente interessanti e dotate di un fascino a tutt’oggi magnetico. Chi è appassionato all’elettronica di altri tempi come il sottoscritto trova interessantissimo osservare l’evoluzione degli apparecchi ed i” sogni tecnologici” di altri tempi. In questo caso, la produzione industriale riuscì a fornire alimentatori di rete per liberare i radioascoltatori dal vincolo delle batterie che fino ad allora erano necessarie per ascoltare i programmi radiofonici.
A noi può sembrare banale, per per l’epoca si trattò di una innovazione di grande livello.
Significava per i fortunati possessori di alimentatori, o caricabatteria ,non rimanere mai “a secco” magari durante l’ascolto dell’opera preferita.
Anche questa è ed era libertà
ml