Musica Oltre Confine presenta un album del 1972 dal titolo “Morris On”.
Siamo nell’ambito musicale folk inglese “spruzzato” di rock. “Morris” o “Morris Dance” significa tradotto dall’inglese ballo popolare ,basato su passi ritmati e nell’esecuzione di figure coreografiche da gruppi di ballerini. E’ un progetto musicale, creato dal musicista inglese Ashley Hutchings ,per celebrare le suddette danze. Per questo primo album chiama con sé ottimi musicisti nell’ambito folk-rock: Richard Thompson – voce e chitarra elettrica; Barry Dransfield – voce, violino e chitarra acustica, Dave Mattacks – batteria e tamburino ed ovviamente Hutchings voce e basso elettrico. Ospiti illustri: Shirley Collins (voce), Bert Cleaver (flauto e tamburino), Ray Worman (ballo e flauto) e The Chingford Morris Men ,che eseguono danze con il bastone.
L’ellepì è registrato quasi in presa diretta per comunicare, forse, l’emozione del Morris Dance. 12 canzoni suddivise equamente sui due lati. Bizzarra e divertente la copertina: Hutchings sfoggia una chitarra Gibson Flying V, lo spazzacamino Kirkpatrick con aspirapolvere, Dave Mattacks su una bicicletta chopper e un cavallo giocattolo, Barry Dransfield è vestito da donna ,con un palloncino al posto della vescica di maiale, Richard Thompson, vestito da Lincoln Green con in mano una balestra.
E’ un bellissimo album, rustico, senza traccia di eleganza, non c’è sforzo per smussare le asperità. La musica e le performance hanno un potere e una dignità silenziosi, e una natura cruda e diretta ,che lo rende attraente. Il progetto di Hutchings diede alla luce un altro eccelso album dal titolo “Son of Morris On”. Consiglio due canzoni pure, rustiche quasi in presa diretta, per meglio entrare nell’atmosfera: “Staines Morris” e “Cuckoo Nest”. Le Morris Dance si svolgono il primo di maggio ogni anno ed è obbligatorio mascherarsi con abiti d’epoca… “Robin Hood” per esempio! Allora siete pronti per danzare e perdervi nelle Morris Dance? Nel 2010 viene ristampato in cd. (Lone Wolf)