Vecchio detto genovese….
“A l’e a bella de Torriggia, tutti a ve^uan nisciu^n a piggia” traduzione “ E’ la bella di Torriglia , tutti la vogliono nessuno la prende”
Donne tutte, a chi non è capitato nella vita di sentirsi la bella di Torriglia? A me personalmente spesso, e non solo nel campo sentimentale, anche in quello lavorativo.
Abbiamo delle aspettative e molto spesso vengono disilluse,castelli in aria o meglio di carte, che crollano con un soffio di vento…
Ed ecco che esce questa benedetta bella di Torriglia e in me è nata la curiosità di capire chi è la donna in questione.
Ho trovato alcune possibili interpretazioni del personaggio.
La più gettonata è che nel ridente paese di Torriglia, sull’Appennino Ligure, stato fino alla metà del 500 il feudo della potente famiglia Fieschi, vivesse Clementina ,bella e giovane ragazza,amante di Sinibaldo Fieschi , che sebbene non fossero sposati, voleva fosse trattata come sua moglie.A seguito di un complotto ordito contro Andrea Doria per impadronirsi del potere, sconfitti, i Fieschi furono uccisi o esiliati.
Clementina rimase a Torriglia, ma fedele fino alla morte al suo Sinilbaldo, rifiutò ogni possibile pretendente.
Altra che si vorrebbe aggiudicare il titolo, è Rosa Garaventa , nativa di Torriglia , ma in un’altro periodo, nel 1800. Un suo ritratto venne pubblicato sul periodico umoristico-letterario Farfalla e la ritraeva con un mazzolino di fiori e la seguente didascalia: “Regina di Torriglia accende i cuor / si chiama Rosa e un fior essa è tra i fior“.
Esiste una terza protagonista, sempre nell’800,una certa Maria Traverso, il cui ritratto di fantasia è stato dipinto sulla facciata di una casa del comune dal pittore locale Pietro Lumacchi.
Non avrei mai pensato che dietro a un detto , che sento ripetere fin da bambina, ci fossero così tante storie.
Le belle di Torriglia erano molto gettonate, ma aimè, ho il vago sospetto, che non abbiamo fatto delle gran vite..
Beh, si può sempre ribattere a questo proverbio:
“Chi non mi ama, non mi merita”…quindi “ Belle di Torriglia”… siamo forti!
A.L.
