In attesa di poter riprendere le nostre consuetudini, ecco un suggerimento per gli amanti delle gite fuori porta, anche con prole, che consente di mettere alla prova le nostre scarpe da trekking e l’ abilità di escursionisti della domenica..
E’ un percorso fattile anche da bambini /ragazzi e ci porta sull’Argenta, cima rocciosa facente parte del gruppo del Beigua.
E’ un itinerario molto bello che si snoda tra valloni selvaggi e boschi di pini.
La partenza in gruppo con le macchine ci ha condotto a Cogoleto in Val Lerone nella località Campo.
Da qui inizia la salita per arrivare al sentiero detto “dell’Ingegnere” , caratterizzato da saliscendi..
E’ un percorso panoramico che sale tra boschetti e prati sassosi. Si arriva a un ruscello, la gioia dei bambini del gruppo e si lascia il sentiero principale ,per imboccare un vecchia mulattiera, in salita s a tornanti nel bosco ..la meta è il ricongiungimento al sentiero principale, che conduce alla vetta.
Da professionisti capisco che abbiamo attraversato il vallone del rio Erbin,costeggiato il rio Giasse delle Vacche e siamo arrivati al rifugio Leveasso,prima di cominciare la discesa.
Un piccolo appunto proprio a questa…, è una grande pietraia, forse la parte per me più difficile del percorso…. Sono a mio parere le strade “scoppia caviglie e ginocchia “…patisco sicuramente meno la salita!
Arrivare in cima con i bambini è stato faticoso, ma non impossibile…e certamente è da proporre dopo un po’ di allenamento.
Parliamo di circa 6 ore tra andata e ritorno, con altitudine di circa 1000 metri.
La gita è stata fatta a Pasqua di un po’ di anni fa’ e negli zaini sono stati portati colombe, uova di cioccolato e caffettiera. Un modo un po’diverso per trascorrere nel verde e in buona compagnia una giornata di festa!.
In galleria alcune foto del posto e la mappa del sentiero seguito…
Buona passeggiata!
A.L.