L’Italia ha ormai abbracciato questa ricorrenza, soprattuto tra i giovani, che escono di casa per raggiungere le discoteche e divertirsi. Semplicemente un pretesto per andare a ballare. Ma se qualcuno ha preso questo evento come divertimento, qualcun’altro lo contesta, specialmente quelli cristiani. Quest’ultimi la considerano una festa pagana, un omaggio al “diavolo”. Ma è veramente come i cattolici credono e dicono? Scopriamolo.
Halloween è una ripresa di origine celtica, evoluta nel XX Secolo sotto forme più macabre ed inquietanti negli Stati Uniti. L’usanza dell’occulto ha raggiunto sucesivamente altri paesi nel mondo, tanto da festeggiarla in nazioni come Corea Del Sud, Austria, Giappone, Australia, Germania o Canada.
La celebrazione viene collegata spesso all’antica festa celtica di Samhain (Samuin, pronunciato in gaelico) che starebbe a significare “fine dell’estate”. Addirittura, il papa Gregorio IV, nel lontano 840 d.c., isitituì per il giorno seguente a livello ufficiale la festa di Ognissanti (Tutti i santi), rendendo Halloween una festa dal significato decisamente cattolico. Inoltre, secondo la variante scozzese, Halloween prese il nome da quello completo, ovvero “All Hallows’ Day“, che tradotto significa (Vigilia di tutti i santi).
Possiamo dedurre perciò che di pagano in realtà c’è molto poco dietro a questa ricorrenza, la storia insegna che nulla è scontato come sembra. Il fatto che molti la considerino il compleanno di Lucifero, è per l’evoluzione che ha preso tale festa all’interno della cultura americana, portata successivamente negli altri paesi. In principio, come lo è tutt’ora, uno dei simboli più famosi se non quello di maggior conoscenza per gli amanti e non, è la zucca. Fin dalle prime celebrazioni, intavagliano le zucche dall’interno, creando facce spaventose e inquietanti.
Il simbolismo di Halloween prese piede successivamente con opere di genere Horror, come “L’esorcista“, “Dracula“, “Frankenstein“, “La Mummia” o “Lo strano caso del dottor Jekyll e di Mr. Hyde“. grazie a questi capolavori del genere più cupo dall’arte generale (letteratura, cinema, musica), nacquero luoghi comuni dell’Horror all’interno di All Hallows’ Day, quali spaventapasseri, la morte, il male, l’occulto, i mostri. Ed ecco spiegato perchè le persone si travestono per tale evento, con lo scopo di spaventare, anche se inizialmente non c’era lo scopo di mettere terrore, bensì praticavano sfilate (le prime apparizioni di costumi risalgono fine 1700 circa tra Irlanda e Scozia).
Bene, abbiamo illuminato abbastanza i lettori. Ognuno è libero di credere che sia una festa pagana, il compleanno di Satana o un pretesto per divertirsi. La storia ha parlato, mai si presenta banale e resta a voi se cambiare idea o meno.
Trick – or – Treat?
G.O.