Che cosa ha portato realmente l’evoluzione nella tecnologia, studiata e progredita per mezzo di noi stessi umani? I robot che prendono posto di lavoro, togliendo occupazioni a persone in carne ed ossa, si compra attraverso internet e non più dal negoziante e le macchine hanno addirittura raggiunto una consapevolezza tutta loro, ma d’altro canto, se non fosse per l’evoluzione costante e la progressione di tale argomento, non avremmo il 4G (ora avviati verso il 5G), non avremmo cellulari veloci e potenti (fino a qualche anno fa impensabile considerando che non erano tutti touchscreen e non possedevano tutte le qualità e app che oggi possiamo sfruttare) o Tesla non sarebbe mai arrivato a produrre macchine con l’auto pilota.
Per noi ogni cosa è lasciata alla superficialità, non ci pensiamo a quanto lavoro ci sia dietro per arrivare alla parola “futuro”.
Infatti noi siamo qua per questo. Per farvi riflettere, attraverso una storia singolare, non un articolo a caso.
L’intelligenza artificiale di Facebook ha sconfitto diversi giocatori di poker nella variante Texas Hold’Em, la più conosciuta e giocata negli Stati Uniti. Questo “cervello” è stato ideato e tirato su dalla Carnegie Mellon University, considerata una tra le università più prestigiose in America e nel mondo.
In passato capitò già di veder vincere un programma sviluppato contro giocatori di poker, ma nella variante a due giocatori, mentre in questo caso è accaduto in un tavolo in cui i presenti erano sei. Questo significa per la ricerca un grosso salto di qualità nella tecnologia artificiale, dopo aver già battuto altri umani in scacchi, a dama, addirittura in videogame.
Per noi invece, pare quasi una sconfitta morale. Veramente vogliamo che le macchine diventino migliori di noi? Le persone potrebbero benissimo pensare che un giorno i cyborg possano perdere il controllo appositamente e ribellarsi ai loro creatori, creando una guerra ai limiti dello sconfinato. Oppure è un discorso troppo esagerato, rimarrano fedeli eternamente, togliendo però delle opportunità lavorative a noi “terrestri”.
Che cosa ne pensate voi? Credete che lo sviluppo e la ricerca possano portare un upgrade all’interno delle nostre vite quotidiane e non, oppure la tecnologia ci passerà sopra diventando padrone di quello costruito in milioni di anni dall’uomo?
Riflettete.
G.O.
