Musica oltre confine

T2

Musica Oltre Confine porta alla luce una “perla” preziosa e seminale degli anni ’70, forse ai più sconosciuta. Ladies and Gentlemen presento il power-trio inglese, i T2 ,con il loro primo album “It’ll All Work Out In Boomland”.

Sono un trio progressive rock che ha tentato di portare il sound “by” Jimi Hendrix Experience/Cream a un livello superiore. Nonostante la loro relativa giovinezza, il cantante/batterista Peter Dunton, il bassista Bernard Jinks e il prodigio della chitarra diciassettenne Keith Cross anche tastierista, ex membri di una varietà di gruppi rock psichedelici come Please, Gun e Bulldog Breed con questo bagaglio sonoro si avventurarono nel mondo musicale. Hard rock influenzato dal blues/jazz con un’atmosfera quasi improvvisata e completato dalla voce malinconica di Dunton e un’orchestrazione ricca di ottoni,sono le caratteristiche di questo album ,unico negli annali del progressive rock… Come altri gruppi sono scomparsi!
Quando pubblicano “It’ll All Work Out In Boomland” i T2 se la passano bene. Hanno firmato con l’influente etichetta Decca Records e godono di una solida reputazione, come band dal vivo, suonando addirittura al festival dell’Isola di Wight insieme a Hendrix. Sfortunatamente, dopo l’uscita dell’album, tensioni interne portano all’abbandono di Cross, lasciando un secondo album incompiuto negli archivi.
Passiamo ora alla descrizione dell’album/cd..

 

Nella versione in vinile ci sono quattro brani e nella versione cd vengono aggiunti tre brani registrati alla BBC.
“In Circles”, il magnifico brano di apertura, non c’è dubbio, vi farà saltare dalla poltrona, 8.34 minuti di roba selvaggia, ma allo stesso addolcito, grazie a una bella voce (Dunton).
L’ombra magica del maestro (Hendrix) fluttua durante questa incredibile canzone. È il momento clou di questo album e un inizio incredibile (5 stelle). “J.L.T.” seconda traccia 5.44 minuti, ci sono note più dolci spruzzate di psichedelia con un tocco progressive… per il sottoscritto 5 stelle!!!
“No More White Horses” terza traccia 8.35 minuti, si apre di nuovo con un furioso assolo di chitarra, non estraneo a Hendrix o Clapton. La sensazione psichedelica rimane attraverso la voce pacifica. Il tutto è un viaggio favoloso.. Il basso ipnotico fornisce un riff ipnotico durante le parti strumentali ed il lavoro chitarristico di Keith Cross è semplicemente geniale. Non vogliatemene ma è un brano superbo, altro punto forte… 5 stelle!
L’epica “Morning”, quarta traccia 21.14 minuti, è un perfetto compendio dell’intero album… 5+ stelle!
Mi sento in dovere di descriverla..Inizia molto dolcemente, quasi come “J.L.T.” e si evolve brillantemente in territori hard-heavy su uno schema di crescendo fantastico. Tutto questo è coperto dalla voce fluida di Peter Dunton, che porta un senso di sensibilità e tranquillità tra questi suoni duri. Questa canzone è una grande combinazione tra parti pesanti e tranquille… un viaggio infinito!
Non mi sovviene una traccia di musica prog di oltre 20 minuti ,che scorra in modo più naturale di questa, una pura jam blues-rock astrale, piena di colpi di scena. C’è un “bridge” a 6 minuti, una sezione carica di effetti sonori, una terza sezione vocale che arriva intorno al minuto 12 che è più jazz e rock delle precedenti, ci sono accenni a un valzer jazz e un altro maestoso finale, pieno di ottoni!
Le tre tracce bonus che accompagnano la ristampa SPM aggiungono un valore reale a questo disco già incredibile. “Questions And Answers” ,5.17 minuti, è più un blues a combustione lenta, ma i T2 hanno troppa energia per lasciarlo essere ordinario, e in effetti l’assolo di Cross è uno dei suoi migliori.
“CD” 7.01 minuti, inganna l’ascoltatore con intro tortuosa ,con inflessioni jazz prima di lanciarsi in un’opera infuocata alla Hendrix, ma il ritornello malinconico è tutto T2, con eccellente scambio barocco tra Cross e Jinks.
“In Circles”, ultima traccia di 9.07 minuti, è anche più potente dell’originale, un’eccellente jam che conclude questo “sconosciuto” capolavoro sonoro!.

Volevo aggiungere che nei primi anni ’90, molti gruppi progressive rock dimenticati videro i loro album dissotterrati ed esposti a una nuova generazione di ascoltatori e “It’ll All Work Out In Boomland” dei T2 non fece eccezione. Un consiglio fate vostra questa “perla” nettare per la vostra anima. Buon ascolto. (Lupo Solitario)

Liguria Dinamic

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