ILLUMINATIONS Devadip Carlos Santana and Turiya Alice Coltrane
Musica Oltre Confine questa settimana celebra l’amore per stare a passo con i tempi, essendo vicini al giorno di San Valentino, con un album del 1974 dal titolo “Illuminations”. Molteplici sfaccettature sono suggellate in questo lavoro sonoro, un binomio tra Carlos Santana “Devadip” e “Turya” Alice Coltrane, yin/yang-maschile/femminile che sperimentano nuovi suoni e contaminazioni di jazz-fusion e musica orientale, con un forte messaggio mistico spirituale.
E’ un amore spirituale, amore per il proprio lavoro e amore da condividere con gli amici musicisti coinvolti in questo viaggio colmo di messaggi ed emozioni.
Sono passati gli anni dello stile “woodstockiano” di Santana ,svanito con l’album “Santana III” e nel 1972 con “Caravanserai”. C’’è un netto avvicinamento allo stile Latin,Jazz-Fusion e prog. Precedentemente viene inciso un album “Love Devotion &Surrender” in coppia con McLaughlin… i due abbracciano le filosofie orientali e ciò permette loro di sperimentare nuove vie sonore.
Nel 1974 viene pubblicato “Illuminations” con la partecipazione di importanti musicisti jazz come Jules Broussard (sassofono), Jack DeJohnette (batteria) e Dave Holland (basso) e due vecchie conoscenze ,che hanno roteato nel cosmo Santana, Tom Coster (tastiere) e Armando Peraza (percussioni).
Incontriamo nell’ascolto dell’album strumenti come il flauto traverso, il sassofono e il contrabbasso e un’arpa suonata magistralmente da Alice Coltrane (per chi non lo sapesse vedova del sassofonista John Coltrane) e l’accompagnamento di un’orchestra d’archi che aggiunge un’atmosfera molto serena alla musica. Non aspettatevi il Carlos Santana che abbiamo conosciuto nei lavori precedenti, ma bensì l’uso di note lunghe e semplici che trasmettono emozioni ineguagliabili, grazie soprattutto all’atmosfera molto soft ,offerta da quest’album. L’album è tutto strumentale e offre lunghi assoli di chitarra elettrica, assoli di sassofoni e assoli di tastiere.
Per me fu una grande sorpresa quando acquistai il long playing… ne restai subito colpito e percepii quell’amore che tutti gli artisti coinvolti volevano trasmettere e comunicare.
“Illuminations” dura solo 35.40 minuti… un vero peccato con l’avvento del cd siamo abituati a tempi più estesi.
L’ellepi inizia con “Guru Sri Chimnoy Aphorism” che è l’aforismo del Guru di Carlos Santana e Alice Coltrane e dura 1.11 minuti (OM).
La seconda canzone è “Angel Of Air” è stata premiata, con i suoi archi, dalla Cinematic Orchestra e inizia con un bellissimo assolo di flauto suonato dal Guru Sri Chinmoy, man mano sostituito dagli altri strumenti ,come la chitarra di Carlos Santana che suona un assolo magistrale… per il sottoscritto da 5 stelle!!!
Il terzo brano è “Angel Of Water” e presenta un assolo di chitarra iniziale con caratteristiche blues e un assolo di sassofono verso la fine del pezzo. Tutto il brano è sempre accompagnato da una melodia piacevole dei violini.
Il quarto brano “Bliss: The Eternal Now” è un continuo assolo di Carlos che suona molto piano la sua chitarra, facendo sentire di più i violini, a sua volta accompagnati dall’arpa di Alice Coltrane.
Il quinto brano è “Angel Of Sunlight” dove troviamo le percussioni ad accompagnare il pezzo ed il basso a dare il meglio di sé. E’ un favoloso Carlos Santana, che a differenza di tutto quanto l’album, suona note veloci e lascia spazio anche ai sassofonisti di fare lunghissimi riff. L’ultimo brano dà il nome a questo bellissimo Lp e lascia molto spazio ad Alice Coltrane con il suono magnifico dell’arpa.
Un cenno alla copertina dell’album
Ci sono tre Angeli…. l’Angelo del sole in un territorio simile al deserto dell’Arizona, l’Angelo dell’aria in un territorio pieno di vegetazione e l’Angelo dell’acqua che raccoglie dell’acqua da un lago. Tra le ali dell’Angelo dell’acqua, c’è il titolo dell’album e sotto di esso il nome degli artisti. Un album da riscoprire assolutamente.
Buon ascolto. Lupo Solitario.