La serata madre-figlio è stata creata per scoprire e sperimentare nuove realtà a Genova , nel campo culinario.
Molto spesso la scelta è assolutamente casuale, essendo una serata infrasettimanale, possiamo permetterci il lusso di girovagare e ,a sentimento, cenare nel posto, che più ispira.
Ma voglio parlarvi di un locale, segnalato da amici ,che a mia volta voglio far conoscere ai lettori, locale dove siamo già andati diverse volte….
Si trova in fondo a via San Lorenzo , proprio vicino a Palazzo San Giorgio, zona Porto Antico e il nome è indicativo… SETTEPOLPETTE..
Ho deciso di parlare con il “proprietario” Mauro, per scoprire un po’ di più sul caratteristico locale. E’ infatti un ambiente accogliente, informale, che ti riporta nel passato, in cui entrando sei avvolto dal suono di musica jazz-blues, proprio a sottolineare l’esperienza culinaria di assoluta particolarità
Mauro, volendo trovare un posto per dedicarsi alla ristorazione, è incappato nella sede di una vecchia ferramenta (ho i ricordi di bambina) e ha operato la trasformazione .
Come mai il nome?
Ebbene..ha cucinato delle polpette per sua moglie , che gli ha dato l’idea…
E’ un innovazione a Genova.. si cucinano polpette in tutti i modi possibili, classiche, vegetariane, di pesce, genovesi, oltre a piatti a tema, del giorno e squisitissimi dolci!
Aperto prima del Covid, è riuscito grazie alla qualità delle preparazione e al passaparola(niente social)a essere conosciuto, stimato e a crearsi una bella clientela.
Grande Mauro! Direi che l’esperimento è riuscito alla grande.
Ora arriva la parte divertente … Mauro mi chiede ,se voglio conoscere la vera storia di SETTEPOLPETTE..
Secondo voi, curiosa come sono, perdo l’occasione?
Mi confida che SETTEPOLPETTE è il cane di ceramica, posto in vetrina. Alla veneranda età di circa due secoli, dopo una vita piena, ha abbandonato Macao e ha cercato un luogo tranquillo ,per aprire una sua attività..Ho portato con sé i migliori amici, come aiuti, la signorina Bag, una tigre, un cuoco di strada di Bangkok e un cucù,, ma in realtà fanno solo tanto” bordello di notte”, mangiando a più non posso, senza produrre nulla.
Settepolpette, con la sua amica paperella, è in vetrina ad osservare i polpacci delle signore, che passano e Mauro non ancora capito le vere sue intenzioni a riguardo!
La foto della prima famiglia affidataria del nostro amico è appesa nel locale e Mauro è diventato il suo manager!
Settepolpette è un gran personaggione!!!
Ultima domanda di rito, dopo questa bellissima storia, è quali sono i programmi futuri…
Non avevo dubbi sulla risposta che mi viene data…Si parla di continuare a dare la qualità, a cui ha abituato la sua clientela e soprattutto il voler offrire nuovi piatti , fuori menù ,all’insegna della sperimentazione e originalità!
Grazie Mauro per la disponibilità, ma è arrivato il momento di assaporare la nostra cena!
Abbiamo optato per un antipasto di gamberi di S. Margherita , accompagnati da salsine di burrata e avocado, a seguire le settepolpette della casa e per finire uno stupendo dolce ,dal titolo “sotto il vulcano”….
Le foto parlano da sole…..
Grazie Mauro e grazie SETTEPOLPETTE.. come sempre tutto buonissimo….
Amici di Settepolpette, siamo dispiaciuti, ma stasera non potrete banchettare con gli avanzi della nostra cena…comunque alla Prossima!!!
