Madre Matura è un elemento importante nel percorso artistico di Alessandro Sala e questa settimana presenta un’opera , che riflette le sue emozioni, ma leggiamo…
Titolo: The Naked Beech / Il Faggio Nudo”
Tecnica: olio e sabbia su tavola
Formato: 20x40cm
Introduzione dell’artista:
Prima delle imminenti Feste natalizie propongo in anteprima sulla pagina “Parliamo d’Arte” del blog Liguria Dinamic. Si tratta di un quadro di piccolo formato (20cm base per 40cm altezza) su tavola (1,5cm), olio e sabbia con riserve…mi spiego meglio… la sabbia non è su tutta l’area, ma solo sul soggetto primario.
“The Naked Beech / Il Faggio Nudo” descrive perfettamente l’autunno, che è in procinto di lasciarci ,per far arrivare l’inverno. Il quadro cattura il mio vissuto quotidiano, alla ricerca di luci, contrasti cromatici, emozioni e sensazioni del Creato.
Sempre più percepisco questa urgenza interiore di cambiare rotta della mia espressione artistica. L’intento è di fissare frammenti emozionali di Madre Terra, lasciando più libertà alla gestualità, plasmando il colore quasi puro… così come è stato fissato nel mio “ricordo”.
Senza presunzione, voglio portare nelle vostre case la natura, quella natura che “non abbiamo” più tempo di osservare e contemplare… Siamo troppo di fretta, assorbiti da infinite “cose” ,che non portano da nessuna parte. Forse abbiamo paura di soffermarci ed osservare/ascoltare la magnificenza della natura, che ogni giorno ci insegna: oggi non è uguale a ieri e tantomeno al domani.
Fermati! Osserva i colori del tramonto sono brevi unici, meravigliosamente potenti, nulla ti chiedo ,solo di essere osservati… domani è un altro giorno!
“Il Faggio Nudo” è ubicato in una terrazza a secco (in dialetto genovese “fascia”) ,che quotidianamente percorro ed ogni volta mi dona luci, colori, ombre differenti e lo scorrere delle stagioni lo scopro ,in questo meraviglioso fratello albero. Ho visto le luci del tramonto in questi giorni che lo vestiva di rosso, forse un dono natalizio. Gli ocra delle pietre/massi che compongono la scacchiera della terrazza ,stringono un legame forte fra loro e le differenti tonalità conferiscono la loro unicità.
Il cielo ceruleo si insinua fra nuvole bianche screziate di rosa, che conferiscono un senso di pace e solennità.
Grazie, Grazie, Grazie a te Universo.
La song che accompagna, come consuetudine, il dipinto è una brano di Steve Hillage “Musik Of The Trees”… in sintonia.(AS)