In anteprima sul ns. blog viene presentata l’ultima nata di Alessandro Sala, non fraintendetemi, non parliamo di figlia, ma bensì di opera…pensandoci bene per un artista la sua creazione è proprio come un figlio….ma leggiamo…
Titolo: Anima Lunatica (Lunatic Soul)
Tecnica: olio e mix di sabbia su tavola
Formato: 59x75x2cm
Introduzione dell’artista:
Diciamoci la verità Vi sto abituando bene da un po’ di tempo, proponedovi in anteprima opere/sculture nuove.
“Anima Lunatica” (olio e mix di sabbia su tavola -f.to 59x75x2) è stata terminata martedì notte c.m. Il dipinto segna una rivisitazione delle mie tecniche pittoriche, il mix di sabbia di differente consistenza, le pennellate più immediate e decise ,per meglio suggellare l’attimo emozionale ed ispirativo.
Il termine che descrive l’applicazione dei colori è: “pennellate senza ripensamenti e gestualità libera senza compromessi”.
Ho inserito, volutamente, più foto con particolari ,per meglio descrivere il mio attuale operato.
In questi giorni , in cui ho creato il dipinto ,è avvenuta una cosa assai piacevole.
La mano sinistra, come se fosse una voce amica e consigliera, dialogava con la mano destra ‘stoppando’ l’eccesso di tecnica ,che avrebbe portato ad un’autocelebrazione pittorica.
Penso che ,se tutto ciò non fosse avvenuto, il risultato sarebbe stato meno coinvolgente, ne avrebbe perso la parte cromatica e l’opera sarebbe risultata fredda e statica.
Sono soddisfatto del risultato ed attendo i Vostri commenti.
“Anima Lunatica” nasce dall’attenta osservazione della Luna piena di queste notti novembrine.. Siete a conoscenza delle mie passeggiate notturne e proprio in una di quelle notti stellate e colme di profumi, ho osservato i giochi di luci fra gli alberi ove le foglie, quelle ancora rimaste sui rami, si tingono di colori particolari.
Il vento, solitario e silenzioso, animava le foglie, “la magia era lì pronta per essere colta”.
A questo dono notturno ho aggiunto una camicia rossa, con tante mezze lune gialle dipinte, appesa ad un ramo e la mano destra lascia cadere una foglia, lasciandole libera caduta in terra o in mare. Il braccio sinistro accenna un saluto fraterno a sorella Luna. L’albero è ben saldato nel terreno e i massi sono la sua barriera naturale. Il mare possente ed agitato intona il suo canto in questa notte lunatica.
Vi consiglio di ascoltare il brano musicale mentre osservate il dipinto… anche se virtualmente. (AS)
