Parliamo d'arte

Un Posto Dove Sognare

Sensazioni popolano questa nuova opera by Sala,la voglia di uscire dalla realtà e rifugiarsi nei “sogni”, ma leggiamo…

Titolo: Un Posto Dove Sognare
Tecnica: olio su tela
Misura/Formato: 70x100cm

Introduzione dell’artista:

Continua la kermesse di anteprime di opere (dipinti e sculture) sul blog Liguria Dinamic.
“Un Posto Dove Sognare” è il mio primo dipinto di novembre e con gioia viene presentato sulla pagina “Parliamo d’Arte”. E’ un omaggio alle foglie che governano incontrastate, con colori magici e forme uniche, la stagione autunnale.
Voi direte ,ma cosa hanno a che fare con il titolo? Sveliamo l’arcano!

Nelle mie passeggiate notturne, il cielo è colui che cattura il mio sguardo, nuvole che creano arabesche silhouette, stelle che per splendore/luminosità indicano luoghi incantati, il piacevole ricercare il “Grande e Piccolo Carro”… e la splendida Venere.
I passi sono determinati dalle note create dalle foglie, più o meno secche, che vengono schiacciate, e ognuna di loro apparteneva al proprio albero (faggio, noce, rovere, sorbo, figo ecc…). Rientrando a casa porto con me questi doni notturni, che alimentano il mio mondo immaginario.

Un albero spoglio, libero dal legame terreno, diventa la base del letto che sorregge un morbido e naturale materasso di foglie, meravigliose nella loro unicità per forma e colore. Vorrei farvi notare che su ambo i lati, destro e sinistro, del materasso di foglie ho apportato delle velature più scure per meglio rendere il fascio di luce della nostra amata Luna.
Quattro foglie indicano i punti cardinali, che ci indicheranno la rotta in questa notte autunnale.

Avrete notato che c’è un pavimento a scacchiera, fluttuante nel cosmo, i suoi tasselli sono di color rosso (la positività) e grigio/azzurro (negatività).
Questa è la vita, così fragile e passeggera, basta un pensiero, pur minimo, per modificare il nostro movimento sulla scacchiera… come un soffio. Yin&Yang (maschile/femminile, bene/male e luce/oscurità) scandiscono il nostro essere.

Il pavimento a scacchiera omaggia uno dei miei musicisti preferiti della musica cosmica tedesca anni ’70/80 Manuel Gottsching, presa in prestito dalla copertina del LP “E2-E4”, secondo parto solitario sonoro. Un brano di questo LP è ascoltabile in questa mia presentazione.
“Un Posto Dove Sognare” è fruibile a tutti, ma sarete voi a cercarlo nella vostra vita… basta un pochino di immaginazione.
Con preghiera di lettura e condivisione. Il quadro è disponibile e visibile presso il mio atelier. Om Shanti Om. (AS)

Liguria Dinamic

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