Ho letto un articolo del 1951 , che mi riporta a Genova , zona porto..tra via Gramsci e via Prè, in p.zza S.Elena. E’ un ricordo di bambina …lì c’era un mercatino, chiamato dai genovesi “ di Shanghai”, in cui trovai veramente ogni cosa. Nato nel secondo dopoguerra, era un posto di rifornimento, per coloro che sbarcavano dalle navi.
Ti offrivano veramente ogni cosa, dai primi Levi’s, sigarette di contrabbando, capi di vestiario,che arrivavano direttamente dall’America, borse, attrezzatura militare,..una sorta di mercato magico, pronto ad accontentare ogni tipo di richiesta!
Ma ritorniamo all’articolo, intitolato I costumi di Ester Williams.
Esther Jane Williams è stata una nuotatrice e attrice statunitense. Campionessa di nuoto per anni, fu celebre anche per i suoi film musicali ,che prevedevano spettacolari coreografie acquatiche.
Shanghai è un mercato ,come ve ne sono tanti, in ogni città, ma ha un fascino di oltre Atlantico. Molte donne della Genova bene, che non avrebbero mai osato frequentare queste zone, conosco l’arrivo delle navi e si accalcano per aggiudicarsi le novità … Gli articoli ricercati sono in primis le calze di nylon, ma la caccia è a tutto quello, che riporta ai miti del tempo..Hollywood cream, lacca per unghie, bustini e per l’appunto i costumi da bagno modello Ester Williams..
Viene sottolineato e questo è anche un mio ricordo, il misto di profumi, mangerecci o meno e la vitalità dei venditori, che ti attirano ai loro banchi , per concludere affari. Vale sempre la contrattazione, ma alla fine esci con un acquisto..
Mi ricordo che i primi sex toys li ho visti tra queste bancarelle, e subito, con l’ingenuità di ragazzina degli anni 60-70, non avevo focalizzato cosa fossero…
Infatti l’articolo viene concluso…
“Le bancarelle scompaiono, il Black Cat” nascosto fra esse ,accende la sua luce rossa al neon….”
Ora il degrado regna sovrano… Al contrario degli anni 50, , come tanti in tanti posti della Superba, le donne non corrono certo a cercare capi esclusivi.Ci sono rimasti alcuni banchi, spostati più in basso, ma non sono certo attrazione per i turisti! L’ultima volta che ci sono stata ho intravisto i capi militari, come da vecchia tradizione, ma la magia è finita…
Il centro storico di Genova è uno dei più grandi , ma ci sono ancora tante zone, in cui non si è provveduto alla necessaria riqualificazione. Quando ci sono i palazzi dei Rolli visitabili, il centro si anima e sarebbe bello dare altri spunti di visita ai turisti, anche ripristinando le antiche tradizioni, come il mercatino di Shanghai…
Magari potrò comprarmi un costume della Williams…..nel mentre vi lascio all’ascolto di un classico di De Andrè …La città vecchia
A.L.