Gli incontri spesso sono casuali, e casualmente, camminando nel mercatino della mia città , l’ho vista. Nascosta tra tavoli sedie e improbabili oggetti di arredamento, giaceva per terra, come se fosse un tavolino, ma distinta dagli altri oggetti per le sue forme inconfondibili: una radio antica.
Dopo aver dato una prima occhiata, incuriosito da questa radio che non conoscevo, ho proceduto all’acquisto per poche decine di euro.
Portata a casa, ho iniziato a documentarmi e ho scoperto in breve tempo, dopo aver reperito lo schema, che la “signora” in realtà era una BRUNET modello 50, costruita a Milano nel 1932 dalla Brunet di via Castaldi 8, e si trattava peraltro di una radio di non facile reperibilità.
La Brunet mod 50 si compone di un circuito supereterodina a 5 valvole,(originariamente montava valvole serie americana RCA 235, UY224, UX247 e UX280) alimentata da 110 a 160 in ca,e la ricezione avviene solo in OM .La regolazione del volume avviene tramite l’attenuazione del segnale di antenna.
Fatta la conoscenza della parte tecnica, ho iniiziato la parte più interessante: lo smontaggio e la valutazione dello stato dei componenti della circuiteria. In base a ciò che troverò deciderò se tenerla così ,riparando il solo telo frontale, o provare a ridarle vita.
Nel prossimo post, pubblicherò le foto dello smontaggio e la decisione finale
Buona Pasqua a tutti
ml
