Nel mondo tecnologico in cui viviamo, trovo alcune iniziative interessanti e mi piace parlarne ai nostri lettori.
Una di queste è The Library at Night-La biblioteca di notte.
Genova , capitale del libro 2o23, ospita in uno splendido palazzo dei Rolli, Palazzo Nicolosio Lomellino, situato in via Garibaldi ,una “mostra” che ha aperto i battenti il 7 novembre e chiuderà il 3 marzo, ispirata al romanzo di Alberto Manguel
Più che una mostra è un’esperienza virtuale e ha riscosso notevole successo di pubblico in Canada, Francia, Russia, Brasile e Germania.
Ma cosa deve aspettarsi il visitatore?
“Muniti di cuffie e visore, seduti su sedie girevoli per sfruttare appieno la visione a 360° offerta dagli Oculus Rift, una tecnologia finora riservata al mondo dei videogiochi, i visitatori viaggeranno tra biblioteche favolose, vere, immaginarie o perdute, ciascuna rappresentante un’epoca, una cultura o una funzione assegnata a questi luoghi della memoria”.
In questa realtà virtuale potrai esplorare celebri biblioteche e non solo.,, facciamo dei nomi: Alessandria, Copenaghen, Hasedera, Città del Messico, Nautilus, Parlamento di Ottawa, Sarajevo, Sainte-Genevieve.
L’installazione è stata curata dal regista Robert Lepage – Ex Machina, casa di produzione canadese di opere interdisciplinari e è definita l’installazione immersiva in realtà aumentata .
Io sono molto curiosa e dato il mio amore per la lettura , sicuramente proverò questa esperienza….scoperta e lettura uniti sembrano vincenti!
Vi lascio con l’ascolto di una canzone…..