Iniziamo le pubblicazioni di questo nuovo anno sempre con lo scopo di regalare ai nostri lettori dei momenti di piacevole lettura.
Ecco che presentiamo una nuova opera di Alessandro Sala, sempre presente con noi ,un’opera particolare , che riporta al GREEN.. ops.. al VERDE…
Titolo: Fosco l’uomo del Bosco (2015)
Tecnica: acquarello e china su carta
Formato: 38x56cm
Introduzione dell’artista:
Felice Nuovo Anno a tutti voi cari lettori e followers del blog Liguria Dinamic e più precisamente della pagina “Parliamo d’Arte”.
Con molto piacere oggi propongo alla vostra attenzione l’acquarello “Fosco l’uomo del Bosco” ,realizzato nel 2015, ma ,secondo il sottoscritto ,attualissimo come soggetto.
Molte “cose” ci vengono proposte o forse ,meglio dire, somministrate negli anni, nei mesi e nelle settimane ,per distrarci dalla realtà e dal vero senso della vita.
Non voglio elencare quali esse siano, ma una delle più attuali è il “GREEN”.
Ormai siamo sommersi dalle terminologie anglosassoni ,come se la nostra madre lingua, l’italiano, sia carente di terminologie. Quindi traduciamo.. “VERDE”… tutto ora è indirizzato verso questo termine, avrete notato, se siete attenti osservatori, nei supermercati qualsiasi genere di prodotto ha su stampato la dicitura “bio, verde, natura ect…E’un eccelso lavoro di marketing: “…ora acquisto quello al posto di quell’altro, perché la confezione è biodegradabile, non viene testato sugli animali, è a impatto zero, è riciclabile…”.Come si diceva una volta: “lo specchio per le allodole” è pronto per voi.
Polemico? Forse sì, direi attento osservatore di tutto ciò che ruota intorno a noi.
Dopo questo breve ,ma sincero cappello introduttivo, vi descrivo l’acquerello. Fosco è un personaggio della mia fantasia, che vive a contatto diretto con la natura: inspira ed espira l’aria pura e sana.E’attento osservatore e conoscitore delle stagioni e dal tutto apprende il suo percorso di crescita vitale e spirituale. Riconosce in essa ritmi e frequenze ,accogliendo i doni che quotidianamente elargisce. Terra, Aria, Acqua e Etere sono elementi ,che rafforzano la sua anima. La sua camicia ha alberi, foglie, rami e radici e profuma di muschio e terra. Ogni stagione porta profumi nuovi e lui si immerge in essi: un bagno di purificazione, in simbiosi con il Creato. Ogni volta che un problema o un pensiero negativo sopraggiunge, egli porta la sua attenzione alla natura. Essa mai lo tradirà e porterà saggi consigli, per risolvere il caso. Ovviamente il silenzio che ritrova è conforto, per meglio entrare nella sua voce interiore.Domanda: “quanti di noi vorrebbero esser Fosco?”. Un commento critico al mio acquarello: “lo trovo pulito, elegante e raffinato aggiungo essenziale nelle sue forme. Fosco è gioioso nel bianco della carta”. In allegato “Song from the Wood” dei mitici Jethro Tull… buona lettura ed ascolto. (AS)