il romanzo di Enrico Brizzi racconta una storia d’amore fuori dal comune, vissuta con coinvolgimento fa due ragazzi adolescenti della Bologna degli anni 90′ una storia che supera la normale concezione del rapporto di coppia trascendendo naturalmente nella comprensione totale dell’altro .La bellezza di questo romanzo sta nell’opposizione tra la delicatezza delle emozioni dei due giovani protagonisti e la potenza devastante della scrittura di Brizzi.
Jack D. è un adolescente bolognese appartenente ad una famiglia medio borghese; una vita come quella di tanti altri ragazzi, poche necessità qualche sogno e tanta buona musica.
Un giorno nella vita di Alex arriva Adelaide detta Heidi.
Dal primo incontro Alex si rende conto di quanto la sua vita fosse stata monotona fino a quel momento.
Bologna la musica le uscite con l’amico Martino prendono immediatamente sfumature diverse per il protagonoista di questo libro.Nasce in lui la sensazione di essere ad un passo dalla comprensione dei misteri della vita.
Il titolo del libro nasce proprio da una domanda che Alex si pone analizzando il suo amore. Jack , che in realtà si chiama John, è stato in realtà il batterista di un famoso gruppo americano, i Red Hot Chili Pepper, band che abbandonò ad un passo dal successo.
Al mondo questa decisione parve insensata , ma in realtà jack cambiò radicalmente il suo modo di pensare incontrando Heidi comprendendo che i sogni e le idee possono cambiare nel corso della vita.
Jack frusciante è uscito dal gruppo, è un romanzo che ha appassionato una’intera generazione per il suo modo schietto e vero di descrivere situazioni e sentimenti cosi vicini alla vita di ognuno di noi . Sembra quasi che Brizzi sia alla finestra ad osservi l’esistenza del suo lettore. A suo supporto una storia raccontata con maestria nella quale l’autore cita una colonna sonora minuziosa e selezionata; il libro è infarcito di nomi di band aneddoti e canzoni che aiutano ad analizzare alcuni momenti e dare un contorno più reale alla storia di Jack.
Il romanzo è stato tratto dall’omonimo film interpretato da Stefano Accorsi e Violante Placido
Pm
