Alessandro Sala presenta sul blog l’attesa mostra personale , che si svolgerà a Sassello in luglio e agosto.
Leggiamo la “sua” presentazione…
“I giorni, le settimane ed i mesi scorrono frettolosamente tra luci ed ombre, suoni e silenzi, gioie e dolori ,così arriva il mese di luglio che annuncia l’appuntamento decennale della mia mostra personale a Sassello (SV). Il titolo è “LOVE” ed ora vi spiego in breve perché questo nome importante, ma ahimè poco presente sulla bocca dell’essere umano. Abbiamo passato gli ultimi anni con il dramma pandemia e subito dopo esserne usciti ,ecco scoppiare una nuova guerra. Lo sapevate che, attualmente nel mondo ,ci sono 59 guerre? Un numero assurdo, inimmaginabile … ti si spezza il cuore e la salivazione è a zero. Forse la storia non insegna più nulla, la nostra memoria è stata improvvisamente azzerata. Forse non ci sono più i nonni ,che raccontano i drammi della prima e seconda guerra mondiale… forse siamo presi dalla vita globale, con tutte le sue innumerevoli piattaforme artificiali ed artificiose ,ove si deve solo apparire. Forse… forse..forse!
La mia risposta a tutto ciò è riportare la parola amore, non importa in quale lingua, nel nostro quotidiano ed usarla nel modo più consono. Voglio fare un esempio sulla parola “amore”.. Spesso quando siamo a contatto con i nostri simili (in un supermercato, in un negozio oppure per strada, a fare una passeggiata) sentiamo questa/o che parla a voce alta al cellulare e dice: “ma certo amore… ma dai amore… sei un amore… non ci posso credere amore ect.”. Questo è amore al vento ..Esso deve essere prima nei nostri cuori, nel nostro pensare, nel nostro modo di vivere, nel confrontarci con gli altri, nell’ aiutare fratelli e sorelle e nel non giudicare: “Questo è amore”.
Amore è alzarsi la mattina ringraziando l’Universo, dare un bacio e fare una carezza a chi è vicino a noi. Salutare con un bel sorriso il vicino di casa, non incazzarsi con il primo, che incontriamo. Rivolgere lo sguardo al cielo e rivolgere una preghiera a chi è meno fortunato di noi. Possiamo impegnarci a fare un piccolo passo per volta e far sbocciare l’amore in noi e negli altri. Esso è contagioso ,ve lo posso assicurare. La mia mostra nasce da questi piccoli spunti quotidiani, abbinati a frammenti della mia infanzia. Infatti in molte opere esposte troverete raffigurata la mia città natale: Genova. Se avrete occasione di venire a visitare la mia personale ,ci sarà occasione di parlarne. Vi aspetto. Con “amore”… Alessandro!
P.S.: I colori saranno una carezza al cuore!