Ebbe sì, dopo la lettera indirizzata a Babbo Natale, segue quella in tema pasquale, destinata al simbolo commerciale della festività…l’uovo…..
Vi propongo la mia versione…..
Caro Uovo,
anche 2023 sei il protagonista delle tavole nel giorno di Pasqua, in tutte le tue infinite varianti e dimensioni…..Realizzato di cioccolato di ogni tipo, nocciolato, bianco, al latte, fondente, quest’anno hai voluto presentarti in versioni ulteriori, tanto per confondere ulteriormente gli acquirenti…Ti racconto un piccolo siparietto…
Siamo in un supermercato e stiamo guardando gli scaffali ,dove in bella mostra siete esposti, con l’indicazione dei relativi prezzi…. In un momento come questo, improvvisamente ,ci sentiamo tutti uguali….Gli sguardi si scambiano tra perfetti conosciuti e una voce comune si alza….”ma quanto costano?”
Eh sì ,caro uovo, averti con noi è diventato un lusso…ma sei tradizione ..i bambini vogliono spaccarti per la sorpresa,gli adulti per la cioccolata.
Sempre le stesse persone si consultano, cercando insieme il prezzo più conveniente e si avvisano ,se trovano un uovo che faccia figura, di dimensioni decenti…..
Lo sai … costi più di una colomba ,parlando di quelle commercializzate dalla grande distribuzione…..
Ma sei troppo bello e sfavillante, si deve fare un sacrificio e quindi ognuno sceglie e ti ripone nel carrello,pronto per rallegrare questa Pasqua !!!
Pensandoci bene, caro uovo, con tutte le persone sfortunate che in questo momento vivono la guerra, che sono ammassati in centri d’accoglienza,che hanno perso il lavoro oppure non arrivano a fine mese, il fatto di poter comperarti è già un lusso!!!
Caro..UOVO..caro
E con questo termino, augurando a tutti i nostri lettori una serena Pasqua...godetevi la famiglia, un bene prezioso , che permette di affrontare ogni tipo di avversità…
A.L.