Torniamo bambini…LA STORIA DI BABBO NATALE
Chi non ha sognato da bambino di incontrare il mitico Babbo Natale?
Io personalmente avrei voluto tantissimo vederlo , ma non essendoci riuscita , ho continuato negli anni a scrivere la “famigerata” letterina…..Che strano.. anche se sono cresciuta…qualcosa arriva sempre!!
Rappresentato sulla slitta trainata dalle magiche renne, il Santa Claus è una figura ,che ha origini millenarie e sono andata a curiosare….
Le prime tracce risalirebbero addirittura ai tempi degli antichi greci: il portatore di doni sarebbe stato niente di meno che Poseidone, il dio dei mari.
L’antica religione nordica invece dà il ruolo a Odino, dio supremo, che portava doni, a bordo di una slitta trainata da un cavallo volante.
Il babbo Natale cristiano sarebbe invece San Nicola, vescovo di Myra in Turchia il protettore dei bambini, che è considerato il più attendibile precursore di quello moderno.
Aveva infatti una lunga barba, e indossava una tunica rossa:le rappresentazioni soprattutto nei paesi nordici sono con i vestiti da vescovo. L’origine del nome sarebbe appunto olandese: Santa Claus da Sinterklass, ovvero San Nicola.
“Il Babbo Natale che conosciamo oggi è molto più recente di quanto sembri. Fino al XIX secolo, infatti, seppure la leggenda fosse già ben radicata, spesso a Paesi e culture diverse corrispondevano rappresentazioni diverse. Babbo Natale poteva essere infatti un elfo o un folletto, oppure nella cultura anglosassone un omone anziano con una lunga barba bianca, una sorta di “spirito del Natale” che avrebbe pure ispirato il celebre “Canto di Natale” di Charles Dickens.
Dunque se si vuol dare una paternità al Babbo Natale, senza dubbio la si deve al disegnatore Haddon Sundblom, originario del Michigan: per decenni fu incaricato di disegnare Santa Claus per conto della The Coca-Cola Company. Si era ispirato inizialmente a una poesia di Clement Clark Moore, del 1822, in cui San Nicola veniva descritto come paffuto e accogliente. Ma per disegnarlo davvero, Sundblom chiese aiuto all’amico Lou Prentiss, che gli fece da modello dal vivo: era un venditore in pensione”
Questo ho trovato in rete…quindi la figura che conosciamo è stata creata per uno spot pubblicitario…complimenti.. senza dubbio ormai fa parte di ognuno di noi!
E allora ritorniamo bambini e aspettiamo insieme il NOSTRO BABBO NATALE….
Sicuramente ci porterà i doni desiderati, magari una buona dose di serenità e allegria per queste feste!
A.L.