La natura si risveglia dopo il periodo invernale, regalandoci splendide emozioni e Alessandro Sala,in questa sua opera, trasmette i sentimenti legati al “suo sentire”MADRE TERRA…ma leggete…
Titolo: Alberi Cosmici
Tecnica: olio e sabbia su tela
Formato: 60x60cm
Introduzione dell’artista:
Due modi per evadere e sognare sono: la contemplazione della natura e del cosmo. Il binomio è riunito in questa opera, che oggi presento a Voi care lettrici e lettori dello spazio dedicato all’arte di Liguria Dinamic.
“Alberi Cosmici” vola sulle ali della fantasia immaginifica, che è un mio marchio di fabbrica. Nullo lascio al caso e tutto ciò che creo ha un messaggio a volte facile da interpretare/leggere ,altre volte più contorto o celato. Nelle giornate di tramontana, parlo della Liguria magnifica terra che mi ha dato i natali,quando il cielo è terso, l’aria ti taglia il respiro, tutto si alza e solleva (foglie, petali, carta di giornale, sabbia…) e gli alberi sembrano pronti a spiccare il volo. Da bambino mi perdevo nell’osservare le fronde agitarsi al vento e speravo che essi iniziassero prima a camminare e poi sollevarsi verso il cielo. Che immensi ed indelebili ricordi ! La notte lasciavo le persiane aperte della mia stanza, ovviamente all’insaputa di mia madre, per meglio osservare il cielo con le sue stelle, cercando di riconoscerle e ritrovare la stella ,che la notte precedente avevo deciso di fare mia. Siamo o no siamo figli delle stelle?
Il momento più intenso è quando appariva sorella Luna e la mia gioia era a mille. La sua luce donava profondità alla mia stanza: le ombre erano mie amiche.
In questa opera ho condensato o racchiuso questo mondo ,che mi ha affascinato per tutta la mia infanzia ed adolescenza. Non nego che ancora adesso mi soffermo a ripetere questo semplice gioco. L’albero primario è etnico e rappresenta il vissuto dall’anno zero sino ad oggi. Saggezza e compassione sono in “Lui” racchiuse, non uso “esso” perché gli alberi debbono essere rispettati, come fratelli: difesi, protetti e rispettati. Molto hanno da raccontare ed il loro servizio per la nostra sopravvivenza è vitale. Gli altri sei “fratelli” sono rossi, forti, carichi di passione ed energia danzano nelle correnti ascensionali. Il cielo è infinito e le stelle, questa volta, non sono attrici ma sono in platea ad osservare lo scorrere di questa notte. La Luna, lei è sempre presente e fascinosa come tutte le notti quando è piena. Ho scritto questa introduzione alle ore 23 ed ora vado nella mia stanza da letto ad osservare Luna e stelle. Buonanotte. Domani sarà un nuovo giorno e noi saremo pronti ad accoglierlo con molta positività. Dimenticavo che che troverete il link sonoro degli Ozric Tentacles “Dance of the Loomi”… buon ascolto!!! (AS)
https://www.youtube.com/watch?v=uXZNXujDg8I