Le belle giornate ti invogliano a prendere lo zaino , preparare un pranzo al sacco e cercare un posto tranquillo, in mezzo alla natura ,per passare qualche ora in libertà…
E cosi ho fatto…un interessante itinerario,mi ha portato a raggiungere Bric delle Forche.
Ci troviamo nell’entroterra di celle Ligure, tra le valli del torrente Teiro e del torrente Riobasco,su un massiccio collinare , in cui predominano la macchia mediterranea e i boschi di castagno.
Il Bric delle Forche (452m) è chiamato anche Bric Don Bosco, perché sulla sommità vi è una cappelletta, dedicata appunto a Don Bosco.
La passeggiata è breve, ma veramente emozionante per il paesaggi che regala.. Da una parte lo sguardo si perde sull’azzurro del mare e in una giornata tersa vedi da Varazze al monte di Portofino, dall’altra ti appare l’entroterra con i suoi monti ,il Beigua ,la Val Teiro e alcuni paesi tipici come Stella San Martino e Alpicella.
La nostra gita è iniziata arrivando in auto da Stella San Martino. Abbiamo preso la statale che porta a Celle Ligure e dopo circa due km sulla sinistra c’è un cartello d’indicazione ,che porta alle case Cullu , giusto in via Bricco di Forche., dove si lascia la macchina.
Proseguendo a piedi lungo la strada asfaltata, siamo giunti in breve ad un crocevia con numerosi cartelli escursionistici. Abbiamo preso a sinistra e, salendo lungo una stradina sterrata, con un tornante siamo arrivati in vetta al Bric delle Forche.La piccola cappelletta è molto suggestiva, circondata dalla vegetazione, ma il pezzo forte, come vi ho già anticipato, è il panorama.
La giornata di sole aiuta a amplificare lo spettacolo, anche il vento fa la sua parte…
Ma vogliamo camminare ancora un po’ e scesi dal sentiero,ritorniamo al crocevia e ci dirigiamo verso Croce Castagnabuona/Sanda,tutti sentieri segnati, che si snodano tra case, ulivi, castagneti e macchia mediterranea.
Mi guardo intorno..per la maggior parte della passeggiata regna il contrasto tra mare e monti, un mare azzurro, che si confonde con il cielo. Camminando arriviamo anche ad un campo Motocross SANDALAND,che è ovviamente deserto.Lo immagino in funzione , mi sembra di sentire il rombo delle moto e di vederle “volare” sui salti in terra battuta.
Continuiamo il nostro percorso e cerchiamo un posto per mangiare. Hai l’imbarazzo della scelta! Ci sono prati e pianoli in cui spuntano come funghi piante di brugo..Il sole è caldo e non puoi fare a meno di distenderti e goderti i primi raggi!.
Decidiamo di rientrare alla base, promettendoci di esplorare a breve altri sentieri, che si snodano dai principali.
Un altro pezzo di entroterra scoperto…un’altra gita fuori porta che consiglio , alla portata di tutti!
Bric delle Forche è Dinamic!
A.L.