Come anticipato la scorsa settimana, nell’ambito delle mie esplorazioni, sono ancora nella zona Alpicella, e finalmente sono stata portata in un posto di cui ho sempre sentito parlare, ma che non avevo ancora visitato.
Siamo sempre nel parco del Beigua e questo percorso è contrassegnato da una N.
La partenza è la stessa che mi aveva condotto a visitare il sito archeologico Riparo sotto roccia e l’atmosfera è identica… luoghi affascinantemente misteriosi.
Non ti puoi sbagliare …la strada megalitica appare come un viale lastricato, bordato con pareti di pietra e grandissimi faggi. In alcuni punti il tempo ha avuto la meglio ,ma gran parte del percorso ti fa capire come fosse strutturato. Un posto magico…Si pensa che questo tracciato fosse usato per scopi rituali e religiosi nella cultura celtica,sia per l’orientamento del percorso, che per l’uso dei triliti. La strada finisce e ti trovi davanti a un cerchio di pietre , con un masso centrale rivolto verso il Monte Greppino, considerato sacro dagli antichi.
Mentre cammini e vi assicuro che una gita adatta alle famiglie di breve durata ma molto suggestiva, non puoi fare a meno di scrutare gli alberi che ti circondano e queste formazioni di rocce e pietre , che spuntano dal terreno come funghi. Non sai se sono formazioni rocciose naturali o costruzioni di epoche primordiali Ho visto in una radura una fila di massi … questa chissà cosa rappresentava…
Continuo a percorrere la strada e capisco che questo luogo ha qualcosa di mistico,solo per il silenzio che regna..non senti un rumore neanche a pagare, neanche un cinguettio…
Salendo poi puoi godere di panorami mozzafiato…ma lascio che siano le foto a parlare……
La strada megalittica e Dinamic!
A.L.