Si legge

SILENZIO

Umori autunnali Riviere stanche dei frastuoni estivi. Ombrelloni chiusi,orme di scalpettii sulla rena. Silenzio….. Dolce silenzio. … Paesi restituiti ai loro abitanti. Silenzio. Canti di sirene seguono solitari, pescatori inseguiti da gabbiani Spume.infrante su scogli padroneggianti…… Silenzio .! Cg

Natura

Il parco di Portofino, tra mari e monti

Il parco naturale regionale di Portofino si trova nella Riviera di Levante, a est di Genova, nell’area geografica del Golfo Paradiso orientale e del Tigullio occidentale. I comuni principali che ne fanno parte sono Camogli, Portofino e Santa Margherita Ligure, insieme a l’area naturale marina protetta di Portofino.

La sua particolarità è l’alternarsi di paesaggi molto diversi tra loro, in cui spiccano i muretti a secco e terrazzamenti, necessari per le coltivazioni degli orti e delle piante di ulivo e la presenza di borghi e paesi , che si fondono nel paesaggio. Parliamo inoltre dei centri principali di piccoli borghi quali San Rocco di Camogli, San Nicolò, Nozarego e San Sebastiano. L’agricoltura, nonostante il territorio in alcune zone sia impervio, ha lasciato segni nella Valle dei Mulini, sopra il nucleo abitato di Paraggi, con mulini e frantoi, che testimoniano come nei tempi le popolazioni si dedicassero a lavorare la terra.

La macchia mediterranea non manca però, come i lecceti e i boschi misti.

Il parco di Portofino, con i suoi 80 km di sentieri segnati, permette a tutti gli amanti dell’escursionismo, sia allenati che no, di raggiungere paesaggi incantati, punti panoramici, baie e scogliere, attraversando borghi ricchi d’arte e storia.
Il clima particolarmente mite di cui gode il promontorio di Portofino, permette di effettuare escursioni tutto l’anno e le segnalazioni nel parco danno le indicazioni per scegliere le mete più consone.

I paletti indicatori, posti lungo i percorsi del parco, e la dettagliata carta escursionistica (disponibile presso la sede ed i punti informativi del parco e presso le principali librerie dei paesi limitrofi), permettono anche all’escursionista meno esperto di orientarsi al meglio e di scegliere l’itinerario più adatto alle proprie esigenze (Le batterie-sentiero dei tubi).

Paesaggio notevole ,ma anche fauna di grande varietà, sono le particolarità di queste zone. Tra gli uccelli più comuni e facilmente osservabili vi sono pettirosso, capinera, fringuello, occhiocotto, cinciallegra, merlo, ghiandaia, la tortora dal collare orientale e il colombaccio, il gheppio, la poiana, il falco pellegrino che nidifica sulle scogliere più aspre. Uccelli marini: gabbiano comune, gabbiano reale mediterraneo, beccapesci, berta e sula.

Il cinghiale raggiunge densità elevate tanto da provocare spesso le proteste degli abitanti del promontorio, ed ancora volpi, tassi, ricci e faine. Lo scoiattolo rosso ha trovato il suo habitat presso il faro della punta di Portofino.

Da vedere, vi segnaliamo nel borgo più antico di Portofino la chiesa di San Martino, una chiesa molto cara agli abitanti della cittadina, seguita da una bella scalinata da salire per raggiungere l’entrata.

Proseguendo è possibile passare per il Castello Brown, una chicca architettonica, storica e panoramica di Portofino. Da questa struttura storica potrete osservare da una posizione vantaggiosa il Golfo di Rapallo e la costa opposta.

La bellezza dell’area protetta marina è conosciuta da chi ama le immersioni: Relitti, fondali imprendibili, ma soprattutto il suggestivo Cristo degli Abissi, sono una minima parte di quanto riserva questa parte di mare. Lungo il fronte meridionale si creano falesie sommerse che scendono rapidamente ad elevate profondità, favorendo una ricchezza di microhabitat raramente riscontrabile in Mediterraneo.

Radio onde di libertà

Autoradio, la musica guidando

Quando eravamo ragazzi , era per noi  l’accessorio principale, una della parti fondamentali di un’automobile . Dapprima incastonata nella plancia della vettura e poi verso la fine degli anni 70 finalmente “estraibile” grazie ad una idonea plancia a “slitta”, l’autoradio era la nostra compagna di guida e di avventura. A partire dali anni 60 fino […]

Parliamo d'arte

Celebration

Sala ci regala un’opera realizzata in questo periodo particolare di “clausura forzata” in cui  abbiamo avuto modo di comprendere i veri valori…   Titolo: Celebration Tecnica: olio su tela Formato: 70x100cm   Introduzione dell’artista:   In esclusiva per il Blog di Liguria Dinamic presento l’opera “Celebration” terminata la scorsa settimana. Un giorno di festa, una celebrazione importante quindi […]

Natura

Una Passeggiata nel Parco dell’Antola

Questa settimana ci dedichiamo ad un’altra realtà nell’ambito dei parchi liguri: L’Antola.

Si tratta di un territorio prevalentemente montano dell’appennino genovese, culminante nell’importante nodo orografico dell’Antola, da cui hanno origine i torrenti delle due principali valli: lo Scrivia e il Trebbia.
Fa parte del parco, il lago del Brugneto, invaso artificiale che approvvigiona d’acqua le case dei genovesi. Altre vallate più piccole, ma non per questo meno importanti, sono la Val Vobbia, la Val Pentemina, la Val Brevenna, Valli del Brugneto, del Cassingheno e del Terenzone.

Il parco confina a Nord con il Piemonte e ad Est con l’Emilia Romagna, ed è costituito dai territori montani di dodici comuni: in Valle Scrivia Busalla, Crocefieschi, Isola del Cantone, Ronco Scrivia, Savignone, Valbrevenna e Vobbia, in Val Trebbia Fascia, Gorreto, Montebruno, Propata, Rondanina e Torriglia.

L’area del parco è dominata dalla cima del Monte Antola (1597 m.), il quale prende il nome dal greco “anthos”, che significa fiore e infatti sono affascinanti le fioriture che, da Aprile a Luglio, rivestono i prati sottostanti la vetta: narcisi, orchidee, genziane, gigli, ranuncoli e decine di altre varietà. Meta prediletta dei genovesi era conosciuta e frequentata già nel Medioevo. Dalla vetta del monte si può ammirare un panorama ineguagliabile, che spazia a 360° sull’orizzonte sconfinato. Questi paesaggi attirano gli amanti dell’escursionismo e degli sport all’aria aperta. Trekker, mountain bike, cicloturisti e ippoturisti hanno a disposizione una vasta rete di itinerari ben curati e segnalati.

L’alta Val Trebbia, in passato, è rimasta isolata dai grandi flussi turistici per la viabilità lenta, determinata dai crinali ripidi e boscosi, tipici dell’Appennino ligure, e dal sinuoso corso del Trebbia che, presso Gorreto, offre ai canoisti spericolate discese tra pittoreschi meandri.

Al di là dello spartiacque appenninico, la Valle Scrivia appare come l’ideale prolungamento delle valli Polcevera e Bisagno. Lungo la tortuosa salita, verso il “Passo dei Giovi”, è difficile non notare ai bordi della carreggiata sontuosi cancelli dai quali si intravedono ville circondate da verdi parchi, case finemente decorate con stucchi oppure fontane dalle quali sgorgano giochi d’acqua ricercati.

nell’alta Valle Scrivia le famiglie patrizie genovesi venivano a riposarsi lontano dalle contese senatoriali di Palazzo Ducale. A Ronco Scrivia, con il vicino castello di Borgo Fornari, e Busalla, dove a Villa Borzino, in un palazzo in stile neoclassico circondato da un ampio parco collinare, si trova la sede del Parco Regionale dell’Antola. I paesi del genovesato invitano i turisti a lunghe passeggiate all’ombra dei castagneti, che qui crescono abbondanti.

Vi segnaliamo da vedere:

Castello della Pietra – Monte Antola ed il suo rifugio – Lago del Brugneto – Rocche del Reopasso – Osservatorio Astronomico.

Parliamo d'arte

B.B.KING

Un personaggio della musica , curiosità e passione… tutto questo è rappresentato nell’opera che ci viene presentata questa settimana, parliamo di un grande BLUESMEN … B.B.KING   Titolo: B.B. King Tecnica: olio su tela Formato: 40x60cm   Introduzione dell’autore: E’ un piacevole ricordo del lontano 1992 il memorabile concerto di B.B. King al Teatro Margherita […]

Radio onde di libertà

La radio nel cinema.

Come tutti i beni di consumo, anche la radio ha da sempre trovato spazio all’interno delle ambientazioni cinematografiche , diventando spesso anche protagonista di molte scene indimenticabili. Questa settimana vi presento la “Hallicrafters S-20R “Sky Champion”. Questo colosso di metallo del peso di quasi 12 kg e animata da ben 9 valvole, venne costruita a […]

Si legge

Mancanza…..

Mi manchi mia città marinara, manca la nostra “macaia” , mi mancano i miei malfamati carrugi, mi manca il mio dialetto genovese, così stretto ostico, antico! Mi manca il camminare silenzioso e metodico del tempo scandito dalle mille campane ,dalle mille chiese. Voglio tornare, un mese è troppo, senza sentire ĺ’odore salmastro. Voglio tornare da […]