Titolo: Il Cavaliere Errante
Tecnica: olio e sabbia su tela
Formato: 50x70cm
Introduzione dell’artista:
Secondo appuntamento di novembre con un’opera idonea all’ennesimo periodo di reclusione che stiamo affrontando.
“Il Cavaliere Errante” titolo del dipinto che oggi propongo a voi gentilissime lettrici/lettori dello spazio dedicato all’arte sul blog Liguria Dinamic.
Descrizione dell’opera da parte del sottoscritto con speranza che ciò non tarpi le ali della vostra fantasia e personale lettura.
Il soggetto primario è il cavaliere, che un po’ mi rispecchia, artista/pittore munito di pennello (lancia) e tavolozza (scudo) pronto a combattere
e sfidare un nemico “invisibile”. Un Don Chisciotte della Mancia del terzo millennio che in groppa alla nuvola, di nette sembianze equine, sorvola un mare in tempesta lasciando alle sue spalle la città: una terrena e due cosmiche adagiate sulle nuvole. Un cenno particolare meritano le città cosmiche perché esse rappresentano il pensiero o pensieri dell’uomo moderno con cui deve convivere nel quotidiano. Oggi non abbiamo più tempo per sognare o fantasticare perché siamo “vittime” di qualcosa che forse mai ci verrà svelato e come sappiamo con la paura si possono gestire molte cose dell’essere umano. Il mio “Cavaliere Errante” ha affilato le sue armi in silenzio ed in quel silenzio ha osservato e studiato il “nemico”. Egli sa che l’arma migliore è il colore (tutti i colori) per sconfiggere il nero, il grigio… le tenebre. Ovviamente nel colore c’è libertà di pensiero e opinione, gioia di vivere, piacere di sognare e fantasticare. Allora dai… forza cavalchiamo le nostre nuvole portando la speranza e l’amore nei nostri cuori. La canzone che accompagna il dipinto è di Bruce Cockburn, artista a me caro, dal titolo “Vagabondage”… il testo è un inno alla vita. (A.S.)