Uomo e natura, un tema di grande attualità è il motivo dell’opera di questa settimana , ma andiamo a scoprire…
Titolo: Fosco uomo del bosco cosmico
Tecnica: olio su tela
Formato: 50x70cm
Introduzione dell’artista:
La natura ha già iniziato a vestirsi di nuovi colori e profumi: autunno bussa alla porta.
Questa settimana propongo, sulla pagina d’arte di Liguria Dinamic, un’opera ove si consolida il legame uomo-natura.
“Fosco uomo del bosco”, opera ad olio su tela di formato 50x70cm, è un manifesto pittorico di convivenza sul pianeta terra.
Alcune righe sopra ho scritto la parola “legame” ,ma potrebbe essere anche sostituita con “rapporto” fra uomo che da millenni convive a stretto contatto con la natura. Ma come si è comportato con essa? Abbiamo 5 sensi per rendersi conto quale e come esso sia stato. Predatori, sfruttatori, presuntuosi padroni e come tali abbiamo fatto scempio di questo paradiso terrestre. La camicia rappresentata nel dipinto è di “Fosco” un uomo saggio e consapevole ,che ha cercato di rapportarsi con Madre Terra nel massimo rispetto. Egli ha riconosciuto una parte di sè nel sottile filo d’erba, nel profumo del fiore, nel colore delle foglie, nel suono del vento e dell’acqua. Fosco non si è posto come re ,ma come ospite disposto ad apprendere ,ponendo estrema attenzione. La sua intelligenza compassionevole lo ha guidato verso un pensiero positivo ed altruistico ,rispettando la natura ,preservandola per le generazioni future. La camicia di Fosco è intrisa di rosso autunno, così mi piace chiamarlo, perché questo colore esplode nei boschi nel magico autunno. Qualcosa di alchemico ha fatto sì che il braccio sinistro abbia preso sembianza di ramo ,ove tre foglie si sono staccate, perchè un vento cosmico ha celebrato questa sacra unione uomo-natura. Non aggiungo altro alla descrizione dell’opera ,perché vorrei che il vostro “sentire” fosse poesia.
In allegato una canzone datata ma molto attuale. almeno per il sottoscritto, “Cemento armato” de “Le Orme”. Buon ascolto.
Con preghiera di lettura e condivisione. Grazie.
Alessandro Sala.
https://www.youtube.com/watch?v=KniZ09GdH7U