Dopo due mesi bui per tutte le attività, finalmente si rivede un po’ di luce…
Le difficoltà ci sono e sono diverse a seconda del campo in cui si opera. La ristorazione ha riaperto i battenti adeguandosi alle normative , che prevedono delle distanze di sicurezza tra i clienti… non è facile e comporta una notevole diminuzione di capienza. Molti hanno lottato in questo periodo specializzandosi anche nel preparare cibi da asporto, permettendoci di assaporare grande cucina e specialità comodamente seduti a casa nostra. Spero che , quando torneremo con fatica alla normalità, non dimenticheremo chi ha dato comunque un servizio, con mille difficoltà.
Finalmente e parlo da donna, hanno riaperto centri estetici e parrucchiere e non vorrei essere stata nei loro panni, dopo una quarantena di questo tipo! Non oso pensare alle teste “da ripristinare”, un mondo di cappelloni, tinte casalinghe (normalmente significa che ci sono una varietà di colori che convivono allegramente con quello di base).
Ci stiamo preparando anche per la stagione balneare e lì sarà da vedere, soprattutto quando apriranno la circolazione tra le regioni e arriveranno i vacanzieri del we!
Le seconde case di campagna hanno sofferto la solitudine e non è facile ristabilire l’equilibrio tra uomo e natura…la natura ha preso il sopravvento e regna sovrana!
Abbiamo visto su web quanto il non inquinamento e l’assenza di umanità abbiamo giovato al sistema e questo dovrebbe fare riflettere….
Ritorniamo al lavoro , ritorniamo alle riaperture…
Non sarà facile ma ce la faremo… Sono sicura che ci sarà un miglioramento progressivo, sempre che si instauri una sana complicità tra i giocatori di questa difficile partita..
Cerchiamo di tirare fuori il nostro “essere Italiani”, come facevamo cantando l’inno dalle finestre nel periodo di “reclusione “ forzata….
Aiutiamo i nostri commercianti, ricordando tutto quello che abbiamo visto e sentito nel periodo di COVID 19!
La nostra Italia offre qualsiasi cosa, dai cibi a paesaggi mozzafiato, a moda e prodotti di alta qualità…
Ecco, parlando di ripartenza, a Sassello, uno dei bar storici, ha cambiato look!
Da barrire di plexiglas si viene serviti , ma dietro la “mascherina” , come dicono loro “ i sorrisi sono sempre gli stessi!
Aiutiamo quindi tutti quelli che vogliono ripartire..
Forza..forza..si riparte!!!!
A.L.