Nata e vissuta a Genova mi accorgo di non conoscere affatto la mia città con tutte le sue infinite sfumature e curiosità. Il tempo a disposizione del periodo mi ha permesso di leggere e documentarmi ,scoprendo cose , che vorrei condividere con voi…
Questa settimana parliamo di un mondo sotterraneo…
“Sotto la città vi è un mondo di canali oscuri e rivi sepolti: il rio Sant’Anna, il rio Torbido, il rio Carbonara, il rio Sant’Ugo, tutti canalizzati, scorrono, ignoti ai più, sotto la pavimentazione stradale. Alcuni alimentano enormi cisterne come quella di diciassette metri per trenta, con sei campate a volta, sotto forte di Begato.
Un’altra cisterna si trova sotto spianata Castelletto e pochi fortunati possono dire d’averla visitata. Sotto la statua di Vittorio Emanuele, in piazza Corvetto, c’è il grande stanzone della copertura del rio Torbido.
Queste vie d’acqua sono percorribili, in gran parte, anche a piedi ed è un viaggio di sapore dantesco.
Attraverso un tombino dell’Acquasola, si sprofonda nel mondo degli scheletri della peste seicentesca, Proseguendo si raggiunge il rio Torbido fino a piazza De Ferrari, per poi arrivare a un tratto sotterraneo tra Porta Soprana e piazza Matteotti.
In merito a Porta Soprana, non tutti sanno che sulla sommità, come monito ,non si sa quanto efficace, ma di sicuro disgusto,venivano appese in gabbie di ferro, fino alla fine del Settecento, le teste dei giustiziati. Durante i restauri , negli anni trenta del novecento, fu rinvenuta in una torre della porta la ghigliottina usata in città, durante il regime napoleonico.
Ritornando al sottosuolo, le zone allagate sono comunque superabili con canotti, lungo un percorso di 60 kilometri, che va da Voltri a Nervi.
E’ percorribile anche il tratto interno al ponte monumentale di via XX Settembre, un altro sorprendente budello del tutto ignoto ai genovesi , che vi passano tutti i giorni sotto.”
Leggevo e mi sembrava di rivivere un film di Indiana Jones!
La mente corre e ti riporta a tempi remoti.. chissà questi luoghi cosa potrebbero raccontare.. Andrò avanti con la lettura e vi renderò partecipi delle nuove scoperte e curiosità.
Alla prossima avventura!
A.L.