Come la mente di un pazzo,
una crosa che sale chissà dove
tra muri secchi,sotto un cielo sporco,
sopra mattoni e ciotoli porosi.
Come la mente di un pazzo ,
dalle corte prospettive,
ossessionata dal vento e dalla solitudine.
Il sole vi sta poco
scolpendovi tristi contrasti.
Solo un gatto vi compare nel pomeriggio.
G.R.