Il nostro blog ,anche in questo periodo di ferie, cerca di occuparsi delle realtà liguri ed in particolare questa settimana personalmente sono andata a visitare il museo Perrando di Sassello ,in occasione della presentazione dell’erbario , con relativo supporto digitale ,per visionarlo.
Come mia abitudine carpisco il personaggio giusto, Giampaolo Dabove , che fa parte dell’Associazione Amici del Sassello, associazione nata per costituire e gestire questo museo , situato nella casa della famiglia Perrando.
Ma vediamo di capire come è nato…
L’ultima superstite della famiglia Perrando, Ebe, lascia ogni bene all’Ospedale S.Antonio di Sassello, inserendo una clausola nel testamento , che prevede di adibire secondo piano della loro casa ad esposizione ,aperta al pubblico, degli oggetti di famiglia, suppellettili e mobili.
Nel 1967 nasce cosi il museo, e si forma l’associazione “Amici del Sassello”, composta da villeggianti e sassellesi, con lo scopo di gestire la struttura.
Nel 1980 inizia la trasformazione inserendo nuovi spazi( al primo piano viene allestita la biblioteca), e successivamente Amici del Sassello e Centro Culturale Comprensoriale, in collaborazione con le scuole elementari e medie, riorganizzano ed implementano le zone già esistenti .
L’ assetto attuale è così composto:
piano terra – mostra permanente di cultura materiale e archeologica (dalle ferriere alle fabbriche di amaretti)
Primo piano- Biblioteca archivio storico, sala riunioni e proiezioni
secondo piano-Sezioni museali ,storia naturale, preistoria,medioevo,beni famiglia Perrando,inseriti in ambienti ricreati , volti a valorizzare mobili di pregio, abiti e suppellettili.
Mi perdo a guardare l’erbario del farmacista Vincenzo Martini,che risulta essere il più antico fra quelli noti dell’intera Liguria. Un notevole supporto digitale è stato inserito vicino alla teca in cui il libro è custodito e permette di sfogliare virtualmente le pagine….
Giampaolo mi accompagna nella visita , spiegando minuziosamente quanto esposto , dai reperti fossili alle punte di freccia, ai quadri……un viaggio nel tempo di grande suggestione!
Gli chiedo come è stato recuperato il materiale e scopro che sono lasciti di privati e collezioni di reperti forniti da due ricercatori della zona , Don P.D. Perrando e Giambattista Rossi.
Mi accompagna a visitare l’archivio storico del comune di Sassello , dove ci sono mappe catastali ,vendite terreni, atti civili e giudiziali.(da cui Pietro Rossi ha attinto per scrivere il libro “ la gallina contesa”.)a ritroso dall’ottocento. E’tutto rigorosamente catalogato !
Sono affascinata e contenta di questa visita e della grande disponibilità di Giampaolo e di tutto lo staff!
Consiglio a chi si trova in zona di vistare il Museo Perrando, Liguria e storia per eccellenza!
Ritornerò sicuramente per ulteriore visita e qui di seguito cito alcune pubblicazioni interessanti, per approfondimento e diletto:
Nel mio prato e nel mio bosco
Quaderni degli amici
Le ferriere di Sassello
Sassello storia e cultura
Una Gallina contesa
Nel vento di Sassello
A Piero
ed altre….
Museo Perrando
Via dei Perrando 33 -Sassello Sv
tel-fax 019.724100-019.724357
Editore LA Voce del Sassello
segui su facebook Museo Perrando
A.L.