Per chi non conoscesse il “Writing“, si tratta di una delle quattro discipline dell’HipHop, l’arte nata e coltivata negli Stati Uniti negli anni 70′, esplosa poi in tutto il mondo a metà degli anni 80′. Col progredire degli anni, ogni suo derivato si è evoluto, propagatosi anche a livello commerciale e a scopi come quello di cui tratteremo in questo argomento. Una buona notizia in una brutta, ovvero il quartiere Certosa, luogo colpito profondamente dalla caduta del ponte Morandi, è stato scelto per essere rivalutato a livello estetico, proprio attraverso il writing. Il progetto ha preso il via al 13 Luglio e si protrarrà per tre settimane, con stato di fermo nel caso di pioggia e una periodo di tempo per chiudere l’evento entro il 13 Agosto.
On The Wall Project è un team di dieci writers italiani e/o internazionali, pronti a dare colore e vita ad un quartiere schiavo dell’industrializzazione e perciò, di sua conseguenza, maltrattato dalla distorsione di essa. Il tema che porteranno sui muri e le saracinesche della frazione della Valpolcevera sarà la “Gioia”, perciò uno spazio di colore che trasmetta sensazioni positive.
G.O.