Dai viaggi alla cultura.. Mediaspazi accontenta tutti..
Non sono certo prodotti che non si notano.. ed ecco che un maxi telo in via San Vincenzo, pubblicizza la mostra di “De Chirico”, mentre ci riporta alle vacanze quello in C.so Buenos Aires di Volotea..
Grande Mediaspazi sempre sul pezzo!
Il bazar dell’usato si rinnova! Carla e Paolo, nostri clienti storici, hanno cambiato look..
In occasione della Pasqua, siamo andati online con un nuovo sito, tutto da scoprire e da vedere. La modernità della struttura, si sposa splendidamente con gli oggetti di altri tempi del mercatino.
Visitate.. visitate e acquistate!
Ci troviamo nel centro di Genova, la via per eccellenza, via XX Settembre, il collegamento tra Brignole e “Deffe” per i genovesi, e qui ha aperto da ottobre 2018 un punto vendita: 101 Caffè, il paradiso per gli amanti del caffè e non. Il mondo delle capsule compatibili Nespresso, Lavazza a modo mio, Nescafè e non solo..
Puoi trovare il caffè in grani o macinato per la moka in un’infinità di aromi, classici, speziati aromatizzati come ad esempio al mandarino, alla cannella, allo zenzero, al peperoncino e tantissimi altri. Come dice Paola, la titolare, “basta entrare e curiosare, sicuramente si trova una specialità che attira”.
Nelle feste non mancano splendide confezioni regalo, dove il caffè, le tazzine e le macchinette “antiche” o “moderne”, fanno da padrone. Se non sei però amante della bevanda nera, qui puoi trovare, come valida alternativa, un’infinità di tisane, tè, cioccolate, anche in capsule compatibili.
E ancora.. ad accompagnare trovi i dolcetti sfiziosi della linea, neanche a farlo apposta, “Le Sfiziosità”..
Dopo questa presentazione andate a trovare i ragazzi.. vi sapranno consigliare il caffè giusto per ogni tipo di occasione! Eh ora si fa rifornimento di Nespresso, vi aspetta con qualche nuovo gusto!
Grazie .. a presto!
Penso e Rimpiango
Penso e rimpiango, quella casa ricolma d’amore, dove il freddo gelava le mani ma riscaldava il cuore.
Rimpiango la piazzetta che ha visto giochi di ragazzi, che hanno fatto un giro tondo mentre giocavano al pampano, a nascondino, a mosca cieca.
Rimpiango i sogni d’estate, i primi amori forse finti, forse sciocchi però vivi gurdandosi negli occhi.
Rimpiango quella piazzetta.
Rimpiango il tempo che, per sapere una notizia quasi in tempo reale, potevi solo leggere il giornale.
Ora è solo tecnologia, i ragazzi non sono più vicini tra loro, c’è il telefonino.
In casa non si parla più, perchè c’è da vedere la TV. La vita è diventata virtuale, fare discorsi sensati è ormai inusuale.
Non rimpiangerò mai questi tempi sbagliati.
Avrò ricordi si!
Ma di tempi malati..
Giuliana
Questa settimana ci dedichiamo all’antica arte della costruzione dei cestini di castagno, da sempre impiegati come strumento di lavoro, utilizzati in agricoltura per trasportare i prodotti della campagna.. un aiuto per i contadini liguri da sempre. La tecnica di costruzione però rischia di perdersi, in quanto sempre meno persone sanno come creare i Cavagni.
Il lavoro dei maestri cestai è un lavoro lungo e faticoso e parte dalla raccolta del legno di castagno nel bosco, alla preparazione ed infine alla tessitura.. Prendono vita così “coste e squighi”, che intrecciati giro dopo giro, creano il cesto.
Un’altra insidia che fa da freno al passaggio di conoscenza di questa antica arte è la difficoltà a reperire la materia prima per la costruzione, in quanto gli alberi di castagno hanno un nemico temibile chiamato Cinipide, che li indebolisce fino a farli morire. Per fortuna in questi anni si sta lavorando per affrontare e risolvere questo problema, cercando di migliore le condizioni dei nostri boschi.
Vi segnaliamo comunque la presenza di appassionati che cercano di tramandare quest’arte ad adulti, ragazzi e bambini, che si dedicano con passione a riscoprire questa antica tradizione, creando i loro cesti di castagno.
Ringraziamo Mauri per l’invio delle foto delle creazioni, anche dettagliando le fasi di costruzione!
A.L.
“La Picea”, pizzeria situata a Levanto, è ora sulla mappa. Esattamente, il piccolo, ma già noto ai residenti della zona, luogo di ritrovo per mangiare della buona pizza, ha trovato una grossa e inaspettata sorpresa: Riccardo La Rosa ha vinto nella categoria “Pizza Classica” ai campionati del mondo, con un piatto di notevole spessore e dalla tanta acquolina in bocca: “Profumi liguri”, con pomodorini gialli e datterini, un cuore di burrata, parmigiano, pinoli tostati e pesto lavorato a mortaio. Inoltre, come se non bastasse, la pizzeria ha vinto altri due aggiuntivi ma non meno importanti premi i quali ” Premio speciale Parmigiano Reggiano” e il “Premio Triathlon”.
A Parma, dal 9 all’11 Aprile, si è tenuto questo evento che ormai esiste da 28 anni, che quest’anno ha contato numeri mostruosi: quasi 800 partecipanti, provenienti da 42 nazioni, dove si sono svolte all’incirca più di 1140 gare singole, che hanno portato tanta qualità e passione, oltre a profumati e golosi piatti della terra di Pulcinella.
In mezzo a questo marasma, ne è uscito vincitore un ligure, di cui siamo decisamente orgogliosi e contenti. Ovviamente questa inaspettata vittoria porterà curiosità e piacere nel visitare (soprattutto piacere per i nostri stomaci) la pizzeria “La Picea” di Levanto, dove lavora come già riportato prima, il ragazzo vincente della categoria “pizza classica”.
Complimenti per questa vittoria!
G.O
Siamo andati a trovare un amico di sempre, conosciutissimo nel panorama genovese, legato al mondo del tatuaggio: Ricky, il proprietario dello studio Dreams Maker Tattoo, in Vico del Fieno.
Qui gioco in casa.. la maggior parte di quanto ho addosso è opera sua.. Solo entrando nello studio, ti viene voglia di sentire il suono della macchinetta che traccia il tuo tattoo e gli appassionati potranno dedurre sicuramente che intendo.
Direttore artistico della Convention Tattoo di Genova e di altre in giro per l’Italia, Ricky trasmette la sua passione per quello che fa da anni, con notevoli risultati.. ma leggete quanto ha scritto riguardo al tatuaggio in generale:
Creazione
Creare è sempre stata la mia priorità, realizzo da quando ho memoria, decorazioni uniche quasi
su qualsiasi superficie. Il mio motto è: decoro senza sosta, dalla pelle al metallo e oltre!
Dalla notte dei tempi la decorazione su stoffe, pareti, ecc. ha sempre accompagnato l’essere umano.
Se vi chiedete perchè, la risposta è molto semplice: l’essere umano ha la consapevolezza di esistere
e quindi di porsi domande profonde che legano inevitabilmente il nostro io a cercare delle forme
di espressione che ci permettano di capire il perchè siamo qui e il perchè di tutto quello che ci circonda,
a creare e pensare cose che potrebbero sembrare inutili o superflue, ma in verità non lo sono per niente.
Ci servono per connetterci inconsciamente con tutto quello che ci circonda.
Tenendo conto anche del fatto non poco rilevante che siamo stati creati con un cervello
discretamente sviluppato e di un pollice opponibile, che ci hanno permesso di
creare non soltanto mentalmente, ma anche manualmente una marea di cose.
Se non siete d’accordo con me vorrei sapere da voi come mai:
Oltre a cucinare da mangiare ci sono delle ricette.
Oltre ad allenare il fisico ci sono degli sport.
Oltre a vestirci c’é la moda.
Oltre a tagliare i capelli c’e’ un taglio.
Oltre a scrivere c’é una poesia.
Oltre a sentire dei suoni c’é la musica.
Oltre ad ascoltare della musica c’é il ballo.
Oltre alla parola c’é il canto.
Oltre al pitturare un muro c’é un disegno.
Se riuscite a darmi una spiegazione senza inserire la parola “emozione”, allora mi rimangio tutto quello che ho scritto.
Apprezzare la bellezza di quello che ci circonda è il modo migliore per essere connessi con l’universo.
Io mi sento molto fortunato a vivere con il desiderio di creare, perchè mi permette di essere più connesso
con tutto quello che mi circonda e di conseguenza aumentare la mia sensibilità e capacità di trasferire emozioni
in quello che realizzo.
Un saluto da un umile servitore dell’arte.
Riccardo Piaggio
Grazie Ricky.. sei con noi sul blog e attendiamo news sulla prossima convention genovese.. E sicuramente foto dei tuoi splendidi lavori..
A.L
https://www.facebook.com/dreamsmakertattoo/
https://www.instagram.com/dreamsmakertattoogenova/
Ci avviciniamo alla Pasqua, perciò siamo andati a curiosare dai nostri amici della Gelateria Capriccio, per vedere le loro ultime creazioni. Le foto parlano da sole, mitici per inventiva e realizzazione. Non si può evitare di guardare nella vetrina il sommergibile, il surfista con costume ascellare e occhiali da sole, Asterix e Obelix e le uova con decorazioni coloratissime, alcune quasi a somigliare a delle tele.
I ragazzi ci segnalano di aver aderito all’iniziativa, che si terrà dal 14 al 21 Aprile, in occasione di “The Hemples Word Cup Series”, che prevede l’assaggio in omaggio di una specialità ligure a chi presenta un braccialetto o cartolina della manifestazione.
Sempre impegnatissimi qui alla Gelateria Capriccio.. Lasciamo lo spazio alle immagini, andate di persona a gustare e.. Buona Pasqua!
Chissà
È di un amico che voglio raccontare.
Nasce in quel di Milano, o giu di li ed è una persona che la vita sa raccontare.
Lo fa con astuzia, con grande ironia, poi scherza con tutti chiunque esso sia.
Si finge un veggente e ti legge la mano, ti spiega che viene da un mondo lontano.
Con lui puoi parlare di qualsiasi argomento del momento che attraversiamo, ed è molto attento. Il suo credo è rosso scarlatto, per questo l’adoro, attendiamo un riscatto.
Non dico il suo nome ma questo qualcuno, in quello che ho scritto, si ritrova e poi mi risponde, ed è questa la prova..
Giuliana
“In Liguria c’è sempre un contrasto: a sud una gran luce di cielo e mare ed i piedi in un groviglio di ricordi e cultura che ti si avvinghia all’anima. E’ così che si sogna l’orizzonte…si creano idee…talora si parte…” R.G.
