Quel giorno è arrivato. Avengers: Endgame è finalmente nelle sale di tutta Italia, milioni di fans hanno contato i giorni, le ore e i minuti che separavano l’uscita del film dallo schermo del loro cinema più vicino. In questo articolo, abbiamo buttato giù i numeri attualmente raggiunti e una breve ma esaustiva recensione rigurdante la trama e tutti i piccoli dettagli.
Pare che il mondo si sia inchinato alla potenza della saga diretta da Anthony e Joe Russo: 17,4 milioni di € sono l’incasso totale in Italia in soli cinque giorni, numeri da record che lo rendono il film più visto e di maggiore successo in questo momento storico del 2019. Avengers: Endgame ha già superato due film targati Disney, “Ralph Spacca Internet” e “Dumbo” che all’incirca hanno racimolato 10.840€ di incasso. Ora da superare, nel mirino, c’è “Bohemian Rhapsody“, uscito a Novembre 2018 e forte di 28.800€ circa. In America hanno otenuto il più grande weekend di apertura di tutti i tempi, 350milioni di $, mentre a livello mondiale 1 miliardo. Sicuramente proveranno a superare il quarto posto occupato dal precedente capitolo della saga (Avengers: Infinity War), ma sopratutto il podio, attualmente con la posizione di “Star Wars: Il Risveglio della Forza” (2.068), da vedere se riusciranno a raggiungere il secondo o addiritura il primo posto, rispetivamente “Titanic” (2.187) e “Avatar” (2.788).
Scrivere una recensione riguardo al mondo Marvel non è mai facile, poichè possono spolparti i fan super accaniti della saga, soprattutto se quella recensione è sulla conclusione di una storia quasi “d’amore” e viscerale per i fan, durata 11 anni e composta da 22 film, pieni di momenti taglienti, a volte simpatici, a volte deludenti, pieni di piccoli dettagli che i più attenti possono cogliere e mille emozioni non elencabili, ma soltanto vivibili. Il film riparte da dove è rimasto, ovvero Thanos, che viene ostacolato costantemente dai vendicatori, con l’aggiunta della nuova Captain Marvel che potrebbe permettere la riuscita della ripresa delle gemme dell’infinito, annullando così l’imminente tragedia. Durante le scene, si possono notare meno gag e più equilibrio tra gli eroi superstiti, meno fanservice e più accompagnamenti storici, riguardanti le pellicole precedenti, che possono rievocare nello spettatore delle sensazioni nostalgiche. Per ultima, ma non meno importante, le maggioranza delle scene sono di elevato impatto, non costellate di combattimenti come ci hanno abituato i predecessori, ma anche di momenti di respiro per i vendicatori, coprendo e risolvendo le parti e sottotrame lasciate in sospeso, spesso in un modo che non appare scontato come si può credere.
Avengers: Endgame chiude un importante capitolo, ma non per questo il mondo Marvel si fermerà, anzi: siamo certi che ce ne saranno delle belle per il futuro.
G.O.