Un robot con gli “occhi a mandorla” ma con corpo e anima totalmente made in Italy sarà adibito alla consegna a domicilio in Giappone. Il robot denominatoYape, è un postino robotizzato concepito dalla milanese e-Novia, la Fabbrica di Imprese. La prima consegna con Yape, un sacco di riso ad una coppia di anziani, è stata effettuata lo scorso 31 gennaio, nella città giapponese di Minami Sōma, nella prefettura di Fukushima, dove sono in corso dei test.
Nei mesi scorsi, Japan Post, che è il principale operatore postale del Paese, aveva scelto Yape come “candidato” ideale per le consegne automatizzate. I test sono iniziati a dicembre del 2018, negli edifici di edilizia pubblica di Minami Sōma città abitata da molti degli sfollati del terremoto di Fukushima del 2011. Questi test stanno consentendo a Yape di migliorare alcune delle sue caratteristiche funzionali , tra cui le sospensioni, la capacità di carico e l’isolamento termico per le consegne di materiali deperibili.
Dopo l’esperienza giapponese, Yape proseguirà la sua “crescita” , nel corso dell’anno, con altre iniziative negli Usa e in Europa (food delivery) . In Italia, nel frattempo prosegue la sperimentazione del 5G con Vodafone, il Politecnico, Esselunga e Poste Italiane a Milano