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Ringraziamenti

I ringraziamenti

Non potevano mancare i ringraziamenti per le presenze , che sono state registrate all’apertura del blog e per la collaborazione, di chi non ha esitato a mettersi a disposizione ….
Grazie ai clienti, a chi a condiviso gli articoli scritti e le foto , a chi crede in noi ed al servizio che forniamo……Questo ha dato lo spunto per creare nuove rubriche. In esclusiva
Nascono quindi LIGURIA CURIOSITY .. LIGURIA SHOT…

Non solo pubblicità, musica, cinema, attualità, ma anche arte, fotografica , cultura…
Speriamo che continuiate a seguirci e che in molti vi uniate alla COMBRICOLA
Vi aspettiamo!
Alessandra Gabry Luca Luciano Massimo Umberto

Media Spazi

Maxi Telo C.so Europa – Liguria Dinamic

Un ringraziamento particolare lo dobbiamo al nostro compagno di viaggio, MediaSpazi, che ha messo a disposizione l’impianto di C.so Europa, per incrementare la visibilità del blog.

E come ogni cliente che utilizza il maxi telo, potrà usufruire di ulteriore pubblicità, vedendo pubblicata la foto sul nostro blog.. anche noi inauguriamo con la foto di casa.

Si legge

Ritorno

Ritorno

In un giorno così triste, ho ritrovato degli amici.
È stato bello sentire l’abbraccio di persone a me care, mi hanno ricordato momenti di estrema gioia e spensieratezza.
Giorni che purtroppo non potremo più rivivere.
Comunque grazie agli amici ritrovati..

Giuliana

Curiosando per il mondo

La Disegnatrice di Castelli

La scorsa settimana abbiamo pubblicato alcune foto dei disegni realizzati da Sara Sardo, un’artista che ha riscosso notevole interesse, tanto da spingerci a creare un banner, a lei dedicato, con il nome di: La Disegnatrice di Castelli.

Pubblicheremo le sue opere e come, ci è stato richiesto, anche il numero telefonico per contattarla, nel caso foste interessati all’acquisto dei sui lavori.

Se vi capita passando da Arti e Cornici in via San Vincenzo a Genova, potrete vedere qualche disegno, in quanto si appoggia a loro per le cornici.

Buon lavoro Sara e sempre nuove creazioni!

Cell : 328 4786314

Curiosando per il mondo Liguriacuriosity

Profezie Genovesi

Genova, città più misteriosa di quanto non si creda, è stata anche oggetto di alcune profezie che, almeno per ora, sembrano non essersi mai avverate.

Una delle più inquietanti fu quella di Santa Brigida (Svezia 1303-Roma 1373). Pare che la veggente, recandosi a Roma nel 1349 per l’imminente Anno Santo, camminando sulle alture del Peralto, si sia soffermata sul panorama cittadino ed abbia vaticinato “Un giorno il viandante che passerà di qui, vedendo un cumulo di rovine dirà: questa era Genova”. Fino ad ora pare che non sia successo, anche se con la seconda guerra mondiale..

Veniamo ora ad un altro importante vate funesto.. forse il più famoso in assoluto. Nostradamus ( Dr.Michele De Nostre Dame, Saint Rémy 1503- Salon De Provence 1566). Egli cita Genova e la Liguria nelle sue Centurie e in Presagi, almeno sedici volte.

Vediamo qualcuna di queste celebri centurie, cercando di tradurre dal Francese antico.

Le bras pendant à la iambe liee,

visage pasle,au sein pugnard caché:

trois que seront iurez de la meslee,

au grand de Gennes sera le fer lasché

(Il braccio pendente alla gamba legata, viso pallido, al seno pugnale nascosto, tre che saranno giurati dalla folla, al grande di Genova sarà il ferro infilato)

Je pleure Nisse , Mannego,Pize,Gennes

Savonne , Sienne, Capue, Modone, Malte.

Le dessus sang et glaive par estrenne,

Feu, trembler terre, eau, malheureuse Nolte.

(io piango Nizza, Monaco, Pisa, Genova, Savona, Siena, Capua, Modena, Malta. Lì sopra sangue e spada per regalo. Fuoco, tremore di terra, acqua, sfortunata Nolte)

Sous couleur fainte de sept testes rasees

Seront semez divers explorateurs.

Puits ed fontaines de poisons arrousees,

au fort del Gennes humains devorateurs.

(Sotto il colore finto di sette teste rasate saranno seminati diversi esploratori. Pozzi e fontane annaffiati di veleno, al forte di Genova divoratori umani)

En Arbissel à Vezame et Crevary

de nuit conduicts par Savone attraper

le vif Gascon Giury et la Charry

Derrier mur vieux et neuf palais griper

(In Albissola da Vesima e Crevari di notte condotti per attaccare Savona il vivo Gascon Giury e la Charry, dietro muri vecchi e prendere il palazzo nuovo)

E via dicendo.. Tutto chiaro ovvio. Quest’ultima quartina cita in particolare Albissola, Vesima e Crevari e fa presupporre una vera conoscenza locale del luogo da parte di Nostradamus, che effettivamente fu anche a Genova.

Lasciamo passare circa 200 anni e arriviamo nel suburbio genovese di Murta ove nel 1778 improvvisamente, il buon abate Maggiolo, persona semplice e buona, comincia a parlare in lingue sconosciute, nonchè in rime di perfetto latino, che pare che nel suo stato normale non padroneggiasse molto bene.

Dapprima considerato pazzo, visitato da protomedici e poi inviato a “rilassarsi” in villeggiatura, ci si rese poi conto di un suo possibile invasamento demoniaco. Testimonianza scritta e la circostanza dell’evento è data dal Padre Semeria che riporta come le profezie, registrate dai canonici e da un notaio, riportassero eventi che, effettivamente, stavano per verificarsi a seguito della di lì a poco Rivoluzione Francese. Profetizzò la caduta della Repubblica di Genova, a reggenza nobiliare e l’avvento di un dominio francese con una nuova repubblica popolare che avrebbe stravolto tutto. Si trattava però di un diavolo obiettivo che identificava le colpe di ciò nel comportamento iniquo dell’aristocrazia del tempo. Alla fine questo diavolo disse “io non temo che un becco” e che avrebbe lasciato il povero Maggiolo nel “giorno che non conosce la notte”. Ci si ricordò così di Padre Becco di Savona, un frate esorcista che fu subito convocato e che , dopo ripetuti tentativi, scacciò il diavolo dal povero abate la sera dell’8 dicembre 1778, giorno dedicato alla Natività della Vergine, e che non conosce la notte.

L’episodio, per la sua veridicità a fronte di autorevoli testimoni e per i caratteri effettivamente profetici, fu tanto stupefacente da far sorgere dubbi sulla sua genuinità diabolica nello stesso Semeria. Parti delle rime sono consultabili su Internet (Cultura-Barocca.Com), ma sarebbe probabilmente interessante scovare altre rime e registrazioni notarili negli archivi diocesani.

Ricordo come nei primi anni ’70 una fantomatica vecchina avrebbe diffuso una non ben definita profezia su di un maremoto o terremoto che doveva colpire la Riviera di Levante. Ovviamente non successe niente ma si diffuse un certo panico nella popolazione, e qualche studente, quel giorno, saltò pure la scuola.

La morbosità che ci lega talvolta alle profezie rappresenta una semplice fuga dalla quotidianità, un semplice desiderio di vedere qualche cosa di sensazionale a fronte della banalità di tutti i giorni. Sono sicuro che chi vive effettivamente in stato di pericolo non voglia per scaramanzia vaticini sul suo avvenire ma si impegni soltanto a salvarsi nella realtà del momento.

R.G.

Grande schermo

La notte degli Oscar

Non potevamo dedicare un pò di tempo ai vincitori del premio OSCAR 2019.. ed ecco qui chi ha meritato quest’anno l’ambita statuetta:

Miglior film
Green Book di Peter Farrelly

Regista
Alfonso Cuarón per Roma

Attrice protagonista
Olivia Colman per La favorita

Attore protagonista
Rami Malek per Bohemian Rhapsody

Attore non protagonista
Mahershala Ali per Green Book

Attrice non protagonista
Regina King per Se la strada potesse parlare

Miglior canzone
Shallow da A Star Is Born di Lady Gaga, Mark Ronson, Anthony Rossomando, Andrew Wyatt and Benjamin Rice

Colonna sonora
Black Panther di Ludwig Goransson

Sceneggiatura non originale
BlacKkKlansman di Charlie Wachtel, David Rabinowitz, Kevin Willmott, Spike Lee

Sceneggiatura originale
Green Book di Nick Vallelonga, Brian Currie, Peter Farrelly

Effetti visivi
First Man

Cortometraggio
Skin di Guy Nattiv

Documentario corto
Period. End of Sentence. di Rayka Zehtabchi e Melissa Berton

Corto animato
Bao di Domee Shi e Becky Neiman-Cobb

Film d’animazione
Spider-Man: un nuovo universo di Bob Persichetti, Peter Ramsey, Rodney Rothman

Montaggio
Bohemian Rhapsody di John Ottman

Film straniero
Roma di Alfonso Cuarón

Suono
Bohemian Rhapsody di Paul Massey, Tim Cavagin and John Casali

Montaggio sonoro
Bohemian Rhapsody di John Warhurst

Fotografia
Roma di Alfonso Cuarón

Scenografia
Hannah Beachler per Black Panther

Costumi
Ruth E. Carter per Black Panther

Trucco e parrucco
Greg Cannom, Kate Biscoe e Patricia Dehaney per Vice

Documentario
Free Solo di Jimmy Chin, Elizabeth Chai Vasarhelyi

Curiosando per il mondo

Ramoino Shop di “P.zza Rolla 4 Sassello”.. Vi aspetta!

Ancora una volta ci siamo dedicati a visitare una realtà ligure, un negozio situato nella piazza principale di Sassello.

Al primo sguardo attrae l’oggettistica esposta, le borse e gli accessori per casa, realizzati in tessuti di una bellezza incredibile, il tutto contorniato da fate, gufi e personaggi, usciti dal mondo delle fiabe..

Viene quindi spontaneo entrare, curiosare e fare due chiacchiere con Cristina, la proprietaria.

Ci spiega che il negozio commercializza prodotti tipici liguri, quali olio proveniente dai loro ulivi d’Imperia e il vino della loro cantina, nelle 4 quattro qualità tipiche: Pigato, Ormeasco, Vermentino e Rossese.

Troviamo anche della cosmesi naturale all’olio d’oliva, sempre proveniente da Imperia. Con orgoglio Cristina ci parla della birra, prodotta dal marito Luca, birra a km zero (ci sono coltivazione locali di orzo e luppolo).. si perché siamo a pochi passi dal birrificio El Issor – birra d’arte di Sassello, che si è guadagnato il primo premio da UB (Union Birrai) per la birra dell’anno La Saison, birra chiara e ambrata di ispirazione belga.

Complimenti ragazzi.. invitiamo chiunque si trovi in zona a entrare e sostenere chi porta avanti delle realtà con passione e determinazione.

Ringraziamo ancora Cristina e aspettiamo un invito di Luca, per visitare il birrificio.

Lo Staff d’Interyes

Radio onde di libertà

Radio.. Idee senza confini

Con questo primo appuntamento parte il nostro angolino della radio, l’invenzione umana che ha cambiato il modo di vivere delle persone e la stessa società nella sua interezza, condizionandola in modo radicale e profondo.

Senza alcuna pretesa periodicamente pubblicheremo foto e curiosità delle “nonnine” del secolo scorso;

apparecchi che hanno segnato l’inizio della grande comunicazione di massa e che hanno nelle reti cellulari e satellitari la loro naturale evoluzione.

Qui non tratterò la parte puramente tecnica, ma mi limiterò a descrivere alcuni modelli tra i più interessanti con l’aiuto di fotografie e schemi e raccontando le eventuali curiosità.

Tutto questo perché la radio, anche la più semplice radio e non un complicato apparato digitale, è in grado di trasportare le nostre idee, senza limiti, senza confini se non quelli imposti dalla propagazione delle onde herziane.

Ogni invenzione dell’uomo, anche la più insospettabile, è stata purtroppo sfruttata per portare guerra e distruzione, questo angolino è dedicato a tutte quelle persone che con il loro intelletto e la loro determinazione hanno portato soltanto progresso e pace.

La prossima pubblicazione: le radio a cristallo, lunghe antenne, cuffie e tanta pazienza.

M.L.